l’edificio, originariamente adibito a centrale elettrica, costituisce uno dei primi esempi di analoghi edifici industriali presenti in Sardegna (si conserva una analoga realizzazione nella vicina Isola di San Pietro). La ex centrale elettrica presenta una pianta rettangolare regolare di notevoli dimensioni, cui si addossano due corpi minori verosimilmente non coevi alla costruzione originaria, oggi uniformati nel trattamento delle superfici e nelle cromie. Sviluppato sui un unico livello, l’edificio ha mantenuto intatta l'antica struttura costituita da spesse murature in pietrame intonacato, caratterizzato da setti murari scanditi da ampie aperture con archivolto a tutto sesto realizzate in laterizio pieno a vista, al pari dei pilastri d’angolo, del cornicione marcapiano. Ricoperto da un tetto a doppia falda con manto in coppi, presenta serramenti ed infissi di recente realizzazione.