Archivio Sebastiana Papa (archivio, bene semplice)
archivio professionale,
ca 1965 - ca 2001
L'archivio si compone di 4608 negativi in formato 35 mm, con una percentuale ridotta in formato 6x6, 3976 fogli di provinatura che riportano sul verso il numero di negativo corrispondente, 4641 stampe positive di vario formato (13x18, 24x36, 30x40). Completano il fondo materiali di lavorazione editoriale: menabò, impaginati, progetti grafici di allestimento, fotocopie, oltre a documenti cartacei quali dattiloscritti, manoscritti, appunti vari. Da aggiungere anche due apparecchi fotografici Leica M3 utilizzati da Sebastiana Papa per le sue riprese e alcune sue pubblicazioni
- OGGETTO archivio professionale
-
SOGGETTO
Persone - Ritratti
Danza - Danza occidentale - Balletto - Danza orientale - Danze popolari
Donne - Femminismo - Movimento femminista
Infanzia - Bambini
Israele - Gerusalemme - Tel Aviv - Kibbuz
Argentina - Birmania - Brasile - Cambogia - Cina - Congo - Cuba - Etiopia - Giappone - India - Iran - Libia - Messico - Nepal - Tibet - Turchia - Usa - Urss
Cerimonie - Funerali - Riti funebri - Funerale di Jan Palach - Funerale di Enrico Berlinguer
Monachesimo occidentale – Monachesimo orientale - Cultura monastica - Monasteri - Monache
Spettacoli teatrali - Artisti di teatro - Artisti di strada
Antropologia culturale - Sardegna - Orgosolo - Puglia - Salento - Tarantismo
-
CLASSIFICAZIONE
FOTOREPORTAGE, RITRATTISTICA, DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ETNOANTROPOLOGICO
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto centrale per il catalogo e la documentazione
- LOCALIZZAZIONE Conservatorio delle Zitelle
- INDIRIZZO Via di San Michele 18, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’archivio di Sebastiana Papa è giunto in ICCD nel 2006 tramite donativo da parte degli eredi. Una prima parte dei materiali era stata preventivamente depositata in Istituto nel maggio 2005 mentre una seconda sezione, costituita da 15 casse in legno contenenti grandi formati, è stata prelevata presso un’abitazione privata a Majolo (PU). Si tratta di un archivio professionale composito ma estremamente organico, in cui è possibile individuare percorsi creativi che partono dall’interesse per un tema, passano per la ripresa del soggetto e giungono allo sviluppo di idee che spesso si concretizzano in progetti editoriali o espositivi. Particolare rilevanza hanno i fogli di provinatura dove si individua la volontà dell’autrice di guidare il lavoro dello stampatore attraverso suggerimenti manoscritti di tagli compositivi, maggiore o minore contrasto, attenzione ai grigi e alla morbidezza dei toni. Le indicazioni di Sebastiana Papa vanno oltre alla semplice selezione del negativo, con accorgimenti finalizzati ad ottenere il risultato voluto. Nell’archivio si possono ripercorrere i processi creativi e progettuali con l’ausilio di menabò del tutto analogici, fatti di ritagli, fotocopie, prove di carattere tipografico, inserimento di testi dattiloscritti con precisione meticolosa, grazie a quel rigore che ha consentito di mantenere l’ordine originale dei materiali e di comprenderne le relazioni. Si segnalano in particolare: un quaderno con l'ossatura della mostra “I Gesti Rituali”, prove di impaginazione per il primo numero della rivista “Sofia. Materiali di filosofia e cultura di donne” (n. 0 1996), l’impaginato per i volumi “Il kotel. Un muro metafisico” (2001) e “Scarpe fuori misura” (1996)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fondi fotografici
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201416269
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- DATA DI COMPILAZIONE 2025
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0