dipinto con ritratto di giovane uomo che scrive seduto ad una scrivania (De la Pierre?): 1785
positivo,
ca 1900 - ca 1949
Anonimo
1878
busta di carta gialla "tipo commerciale" (cm 23.4 x 31), riutilizzata. Sul lato sinistro è riportata l'intestazione originaria a stampa del fotografo fiorentino Barsotti, vi è riportato l'indirizzo (via della Scala 4) il telefono (telef : 25.471) e la pubblicità allo studio che ci indica il campo di specializzazione di questo studio fotografico (Fotografie d'Interni. Vedute. Dipinti. Oggetti d'arte Antichi e Moderni. Lavori industriali. Ritratti in ogni tipo e dimensione anche a domicilio). In basso a lettere capitali con matita verde la scritta: "DIPINTI RITRATTI". All'interno ci sono 15 fotografie di dipinti
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
ritratto di giovane uomo che scrive seduto ad una scrivania - dipinto
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MATERIA E TECNICA
gelatina ai sali d'argento/ carta
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo e Galleria di Palazzo Mozzi-Bardini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Mozzi Bardini
- INDIRIZZO Piazza de' Mozzi, 2, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si trova oggi negli Stati Uniti in una collezione privata. Recenti studi hanno approfondito la storia e il problema dell'iconografia, l'identità del personaggio rappresentato. Il ritratto appartenne a Stefano Barbini,che probabilmente, lo acquistò in America. In eredità passo a Ugo Bardini che lo vendette alla Thos. Agnew & Sons nel 1928 (come attestano i documenti d'archivio), fu in questo passaggio che l'originaria cornice fu sostitutita con quella attuale. Nel 1929 fu acquistato da Josef Stransky noto collezionista americano e collaboratore della Galleria d'arte E. Gimpel & Wildenstein (successivamente Wildenstein & Company). Il dipinto uscì dalla sua collezione nel 1954 e fu venduto ad un'asta a O. Roy Chalk e moglie (appassionata collezionista d'arte). I Chalks vendettero in seguito il dipinto nel 1996. La nuova proprietà ha promosso una ricerca storica sul dipinto, ma le indagini fin qui condotte fra le carte d'archivio, per la ricostruzione della storia collezionistica, non hanno portato alla luce alcun documento che accerti con sicurezza l'identità della persona ritratta che, per affinità, si suppone possa trattarsi di Thomas Jefferson (1743 - 1826). Il dipinto è firmato, B. N. De La Pierre ed è datato 1785 (in basso a destra), elemento che viene confermato dalla presenza del testo di Mirabeau "De la Caisse d’Escompte", pubblicato proprio nel 1785. Si sono fatte anche delle ipotesi sul testo che sta scrivendo il giovane seduto alla scrivania. Se si confermasse l'ipotesi che sia Jefferson l'uomo ritratto, potrebbe essere l'importante trattato (scritto in quegli anni ed ancora in vigore) fra gli Stati Uniti e il Marocco che in questo dipinto viene così celebrato
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900747559
- NUMERO D'INVENTARIO AFEB 590
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo e Galleria Mozzi Bardini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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