Briglie formate da rami per sistemazione dei bacini idrografici

positivo, 1893 - 1935

Diapositiva su vetro, montaggio a pacchetto con carta gommata ai quattro lati

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Piante - Fusti - Rami
    Corsi d'acqua - Fiumi - Sistemazioni fluviali - Opere fluviali - Briglie
    Zone montane - Montagne
  • MATERIA E TECNICA VETRO
  • MISURE Misura del bene culturale 0800686266: 85x100 mm
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ETNOANTROPOLOGICO, DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO
  • ATTRIBUZIONI Anonimo (xix-xx): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della civiltà contadina
  • LOCALIZZAZIONE Villa Smeraldi
  • INDIRIZZO Via S. Marina, 35, Bentivoglio (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra fotografica è di produzione francese, il verso della diapositiva riporta il nome della casa editrice: "R. & M. Paris COLLECTION DE M.R A. FRON". Si tratta di una diapositiva alla gelatina con bromuro d’argento su vetro, tecnica che soppiantò rapidamente quella al collodio. Questi positivi si proiettano attraverso lanterne magiche al carburo (acetilene), illustrano lezioni di agricoltura e zootecnica che si tengono in modo itinerante in varie località dell’area bolognese. Tali lezioni sono promosse a livello nazionale dalle Cattedre Ambulanti di Agricoltura, una Istituzione nata nella seconda metà dell’Ottocento, quando le università del Paese riescono a formare i primi agronomi e quando si consolidano gli istituti agrari: sono gli uomini formatisi nelle scuole agrarie a guidare le prime cattedre, la loro determinazione porta allo sviluppo dell’agricoltura italiana, il loro scopo iniziale è quello di tenere delle conferenze di “propaganda agricola”, che consentano di diffondere nuove tecniche e raggiungere gli agricoltori anche nelle campagne più sperdute. L’insegnamento delle buone pratiche agricole serve a combattere l’ignoranza e l’isolamento della società rurale, i risultati sono subito tangibili: incremento della produzione agricola e del patrimonio zootecnico, introduzione e diffusione di nuove piante e varietà. La Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bologna (in seguito Ufficio provinciale per l’Agricoltura) è attiva dal 1893 al 1935, ne sono presidenti Domizio Cavazza e poi Luigi Zerbini, nella sua genesi ha un ruolo primario il Comizio agrario di Bologna (inaugurato nel 1867, nel 1915 si separa dalla Cattedra) presieduto da Luigi Pizzardi e poi da Enrico Pini. Organi ufficiali del Comizio agrario di Bologna e della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bologna sono i periodici “L’Italia agricola” (1869-1991), “L’agricoltura bolognese” (1907-1929) e gli “Annali della cattedra provinciale di agricoltura e dell’ufficio tecnico del Comizio agrario di Bologna” (1893-1912). Con la legge n. 1220 del 13 giugno 1935 la Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bologna viene soppressa e sostituita dall’Ispettorato provinciale di Agricoltura
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800686266
  • NUMERO D'INVENTARIO MCCBO_CA_1140
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Istituzione Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • ISCRIZIONI sull’etichetta: recto: a destra - 297 / 17 // Clayonnages et revetement / de branchages - corsivo - francese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Anonimo (xix-xx)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1893 - 1935

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'