BOLOGNA. - Avanzi di pitture dell'antica Chiesa della Maddalena
positivo,
post 1891 - ca 1910
Anonimo (xix Fine/ Xx Inizio)
XIX fine/ XX inizio
Il positivo, incollato al supporto secondario, è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di materiale inerte (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il nuovo inventario assegnato). Il numero 542, una vecchia segnatura inventariale tracciata ad inchiostro chiaro nell'angolo inferiore destro dell'emulsione, potrebbe corrispondere al primo inventario d'entrata attribuito al momento dell'acquisizione dell'immagine da parte dell'Ufficio Regionale per la conservazione dei Monumenti dell'Emilia
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Scuola bolognese della metà del XIV secolo
Pittura - Affreschi - Dipinti - Visione di San Domenico
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Pinacoteca Nazionale
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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MISURE
Misura del bene culturale 0800676145: 347x287 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xix Fine/ Xx Inizio): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gruppo di 5 albumine anonime (da P_000822 a P_000826), omogeneo dal punto di vista del soggetto, è raffrontabile anche per via della tecnica utilizzata e delle dimensioni similari delle stampe, quasi tutte di grande formato. I tre affreschi oggetto delle riprese vennero fotografati quando ancora le opere si trovavano presso il luogo d'origine, ovvero "attigui tra loro nel vano terra del campanile" presso la chiesa di Santa Maria Maddalena di via Galliera (Lollini nel Catalogo generale della Pinacoteca di Bologna, I, 2004, p. 126). In seguito alla soppressione del complesso nel 1798, nell'area conventuale fu successivamente costruito il nuovo edificio dell'Arena del Sole, teatro inaugurato nel 1810. I positivi mostrano il precario stato conservativo delle scene affrescate: già nel 1890 Angelo Gatti lamentava il pericolo di lasciare in loco i dipinti, incoraggiandone l'asportazione (Lollini 2004, p. 128), poi realizzata nel 1933 ad opera del restauratore Enrico Podio con il seguente ricovero presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna due anni più tardi. Le tre scene (una Madonna col Bambino e santo vescovo, ripresa in P_000822, una Madonna col Bambino e San Giovanni Evangelista, fotografata in P_000823 e P_000824, e la cosiddetta scena della Visione di San Domenico, soggetto di P_000825 e P_000826) dovettero essere riprese in una medesima occasione per documentare gli affreschi conservati nel campanile che "van raccomandat[i] gelosamente all'Ufficio regionale dei monumenti" (Cosentino 1903, p. 4), ente istituito nel 1891. Il post quem è dato proprio dalla nascita di quella che diverrà in seguito la Soprintendenza ai Monumenti di Bologna (tutti i 5 positivi riportano un inventario d'entrata piuttosto basso, inoltre a P_000823 che presenta nel verso il timbro circolare dell'ufficio); il termine ante quem per l'intero gruppo è dato invece dalla stampa all'albume, tecnica soppiantata abbastanza diffusamente dalla gelatina ai sali d'argento a partire dal secondo decennio del Novecento. L'attribuzione dei diversi soggetti è tratta dalla scheda di catalogo cumulativa della Pinacoteca di Bologna, redatta nel 2004 da Fabrizio Lollini
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800676145
- NUMERO D'INVENTARIO P_000826
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI fototipo: recto - 542 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0