Bologna - Santuario di S. Luca
positivo,
1930 - 1930
Bolognesi Orsini (ditta)
1919(?)-1934
Il positivo è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di materiale inerte (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il nuovo inventario assegnato)
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Architettura sacra - Chiese - Santuari - Cupole - Campanili
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Colle della Guardia - Santuario della Beata Vergine di San Luca
Panorami - Vedute - Colline
ArchitettiDotti, Carlo Francesco
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MATERIA E TECNICA
CARTA
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MISURE
Misura del bene culturale 0800676125: 180x245 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E PAESAGGISTICO
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ATTRIBUZIONI
Bolognesi Orsini (ditta): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo in esame fa parte di una serie di quattro immagini (18x24) del santuario della Beata Vergine di San Luca effettuate nel 1930 dallo studio fotografico Bolognesi Orsini: dell'insieme si sono conservate tre lastre negative (da N_001815 a N_001817 con NCT 08 00641256), oltre alla stampa in esame. La datazione del presente fototipo è ricavata dal giorno di ripresa dei negativi il 2 giugno del 1930 (riportato sui rispettivi pergamini): gli scatti erano probabilmente finalizzati alla comprensione del modo in cui poteva interrelarsi con il contesto paesaggistico l'innalzamento di un serbatoio dell'acquedotto, da costruire verso meridione. Effettivamente 3 delle 4 immagini sono panoramiche, più o meno estese, del prospetto sud del santuario (P_000806 e N_001817 sono tratte dal medesimo punto di vista), mentre l'unica lastra che fotografa il fronte principale ritrae un gruppo di personaggi maschili in abiti distinti, forse delegati e funzionari della Soprintendenza di Bologna in sopralluogo esplorativo. Come documentato nell'archivio pratiche dell'ufficio (faldone BO M 141-b, STORICO I) tra il maggio e l'agosto del 1930 il soprintendente Luigi Corsini ebbe un carteggio sia con il commissario prefettizio che richiese l'autorizzazione per l'attuazione dell'opera idraulica, sia con il Ministero a cui comunicò il parere positivo (si rimanda alle scheda 00641256 per maggiore approfondimento; Corsini stesso specifica di aver ordinato un sopralluogo). La stampa in esame inquadra interamente la mole del santuario che si affaccia verso il declivio meridionale, comprendendo parte degli appezzamenti circostanti; la scelta della luce orientata da ovest crea ampie zone d'ombra che non consentono una piena lettura delle forme architettoniche, pur concorrendo ad una resa suggestiva dell'insieme. Il santuario mariano della Madonna di San Luca, posto alla sommità del colle della Guardia, sulle prime colline a sud di Bologna, venne fondato nel XII secolo, poi eretto nelle forme attuali su progetto di Carlo Francesco Dotti (1670-1759) a partire dal 1723. Il figlio dell’architetto, Giangiacomo, subentrò alla morte del padre, restando capomastro fino al 1774, quando furono terminate la facciata con le due grandi tribune laterali
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800676125
- NUMERO D'INVENTARIO P_000806
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI supporto secondario: recto - Bologna - Santuario di S. Luca -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0