Ravenna - San Vitale - Dettaglio di un capitello nel presbiterio
negativo,
ca 1877 - ca 1877
Ricci, Luigi (1823-1896)
1823-1896
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura religiosa - Chiese
Emilia-Romagna - Ravenna - Complesso di San Vitale
Elementi architettonici - Absidi - Presbiteri - Colonne - Capitelli - Pulvini
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MATERIA E TECNICA
VETRO
collodio
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MISURE
Misura del bene culturale 0800649207: 429x342 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Ricci, Luigi (1823-1896): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Basilica ed ex Monastero benedettino di San Vitale
- INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Luigi Ricci (1823-1896) opera nella seconda metà dell’ottocento, in un contesto storico molto ricco di stimoli, quando in epoca post unitaria comincia a farsi strada l’idea di censimento del patrimonio artistico e della sua tutela. I monumenti ravennati vengono sottoposti a primi interventi manutentivi diretti dal Genio Civile affiancato dall’Accademia di Belle Arti come organo di controllo. Il complesso di San Vitale con la sua ricca articolazione, era stato fortemente modificato dagli edifici addossati al suo perimetro esterno: numerose cappelle si erano innestate sulla struttura a pianta centrale impedendo la visibilità della costruzione originaria. Luigi Ricci inserisce San Vitale già nel suo primo catalogo a stampa (1869) che conteneva solo 256 fotografie con cinque soggetti proposti tra i “monumenti antichi” di Ravenna: lo descrive in 44 riprese di cui alcuni esterni e interni e molti dettagli dei mosaici, capitelli, trafori e rilievi. Già in questo primo catalogo dedica sei riprese ai capitelli, con numero progressivo da 25 a 30. A partire dal catalogo successivo, nel 1877, i capitelli assumono la sequenza rintracciabile ancora attualmente sulle etichette adesive poste sulle lastre, con numerazione da 30 a 36. L'immagine in esame raffigura uno dei due capitelli del presbiterio, posti nelle logge terrene, sul lato sinistro dell’altare. E’ priva di numero di riferimento e di formato più grande rispetto alle immagini registrate in catalogo. Si tratta di quel formato “extraplacca”, pubblicizzato solo a partire dal 1877 in testa al catalogo, e destinato agli edifici più prestigiosi (monumenti sonvi ancora ritratti in extraplacca e costano lire 2 per tavola), come produzione parallela, realizzata talvolta contestualmente alle altre riprese e destinata ad altro uso, con un costo maggiore rispetto al formato standard. Una veduta analoga, con misure più ridotte, si ritrova già nel 1869, con numero 27 che dal 1877 diventa 32. La particolarità di questi capitelli, ricchi di decorazioni anche sul pulvino richiede a Ricci una posizione molto ravvicinata e un’illuminazione mirata che ponga in risalto anche la policromia dei trafori. La colonna che sorregge il capitello è imbrigliata ai lati dalla cancellata a volute posta a chiusura degli archi laterali dell’abside, che verrà rimossa in occasione dei restauri promossi da Corrado Ricci tra 1897 e 1898 dopo il suo insediamento a Ravenna come direttore della Regia Soprintendenza per i Monumenti. Egli stesso scrive “gli archi furono in parte chiusi a muro e in parte da fitte cancellate con gravi danni alle colonne di proconneso”. La ripresa si può collocare attorno al 1877, quando il formato grande entra a far parte della produzione dello studio fotografico. La lastra in esame appartiene al fondo convenzionalmente denominato “Fondo Santa Teresa” poiché proveniente dall’omonimo Ospizio ravennate. Costituito da una parte di negativi su lastra di vetro provenienti dallo studio fotografico di Luigi Ricci, è stato acquisito nel 1979 dall’allora Soprintendente Gino Pavan su indicazione del cardinale Ersilio Tonini
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649207
- NUMERO D'INVENTARIO n.r
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI sul pergamino che contiene la lastra: recto - RA/Chiesa di S. Vitale/ Interno/ Capitello - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0