Dipinto murale raffigurante “La Prudenza” di Marcantonio Franceschini sull'arcone della Cappella Galvani, nella Chiesa del Corpus Domini a Bologna, dopo il restauro postbellico
negativo,
post 1957 - ante 1973/12/27
Anonimo (xx Terzo Quarto)
XX terzo quarto
Franceschini, Marcantonio (1648-1729)
1648-1729
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Il negativo presenta sul lato emulsione, una mascheratura in carta nera lungo tutto il perimetro. Il pergamino della matrice è muto
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Ricostruzione postbellica - Guerra mondiale 1939-1945
Pittori italiani - Sec. 17.-18. - Franceschini, Marcantonio
Edifici di culto - Chiese - Interni
La Prudenza - Sec. 17. - Dipinti murali restaurati
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Chiesa del Corpus Domini - Cappella Tomba Luigi Galvani
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Terzo Quarto): fotografo principale
Franceschini, Marcantonio (1648-1729): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Costruito fra il 1477 e il 1480 da Nicolò di Marchionne da Firenze e Francesco Fucci da Dozza, il Corpus Domini è uno dei santuari più cari alla devozione popolare. L'edificio è conosciuto anche con il nome di “Chiesa della Santa” in quanto in esso è conservato il corpo di Santa Caterina de' Vigri, fondatrice nel 1456 del primo convento di suore Clarisse a Bologna. Conservando la facciata rinascimentale, Giovan Giacomo Monti rimaneggiò l’edificio nella seconda metà del Seicento, in forma barocca. L’interno è a una navata, con cappelle affrescate da Marcantonio Franceschini e arricchito da sculture di Giuseppe Mazza. La chiesa deve però la sua notorietà all'esuberante portale in terracotta attribuito a Sperandio di Bartolomeo de' Savelli. Il santuario venne per la maggior parte distrutto dall’incursione aerea del 5 ottobre del 1943, che abbatté la facciata, il tetto, le volte della nave, alcune cappelle e la parte superiore dei muri di perimetro; inoltre distrusse e mutilò l’interna decorazione ad affresco e a stucco. I due negativi in esame (N_003339 e N_003405) mostrano il dipinto murale raffigurante l’allegoria de “La Prudenza” realizzato da Marcantonio Franceschini nell’arcone della cappella in cui sono sepolti lo scienziato bolognese Luigi Galvani e la moglie Lucia Galeazzi. Le lastre documentano l’affresco dopo il restauro postbellico. Il recupero in corso dell'archivio fotografico SABAP, offre l'interessante opportunità di osservare l'evoluzione degli edifici e dei beni tutelati e restaurati dalla Soprintendenza. Nel caso della Chiesa del Corpus Domini pesantemente danneggiata dalle incursioni aeree della Seconda Guerra Mondiale, la fase che documenta l’affresco di Franceschini durante i lavori di restauro, è visibile nelle lastre N_002885 e N_003532 del 1953-1955 (NCT 0800641788 e 0800641922). Nell’immagine N_003339 si intravedere all’interno della cappella, il “Crocefisso” in stucco modellato da Alfonso Bortolotti e lì collocato dal 1957. In considerazione a ciò, si può definire che le matrici realizzate da autore ignoto, sono state eseguite nell’arco cronologico compreso tra il 1957 e la fine del 1973 (data desunta da una relazione della Soprintendenza ai Monumenti dell’Emilia, redatta da Sergio Piconi, in cui viene precisato che i restauri furono ultimati il 27 dicembre di quell’anno)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641924
- NUMERO D'INVENTARIO N_003405
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0