Chiesa di S. Maria dei/ Servi/ Documentazione delle cappelle sesta, settima, ottava della navata laterale destra della Basilica di Santa Maria dei Servi
negativo servizio,
1957 - 1957
A. Villani & Figli (1932-1970)
1932-1970
Le lastre erano originariamente contenute in buste pergamine, conservate ora separatamente in una scatola. Visibili i segni del portalastra agli angoli
- OGGETTO negativo servizio
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SOGGETTO
Pittori Italiani - Sec. 18.-19. - Calvi, Jacopo Alessandro
Scultori Italiani - Sec. 18.-19. - Graziani, Giovan Battista
Architettura sacra - Chiese - Interni - Cappelle
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di Santa Maria dei Servi
Pittori italiani - Sec. 16.-17. - Tiarini, Alessandro
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO, DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (1932-1970): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’insieme si compone di tre negativi realizzati dalla Ditta Villani nel 1957, così come dichiarato dalle notazioni in pergamino. Presumiamo possa trattarsi di un servizio commissionato alla Ditta allo scopo di documentare lo stato in cui versano gli intonaci di alcune delle cappelle della chiesa servita. Nel fondo fotografico di cui ci stiamo occupando sono presenti altri negativi realizzati nello stesso anno, riteniamo in diverse occasioni. Per queste tre lastre individuiamo indizi tali che ci rendono piuttosto sicuri nell’ipotizzare una certa coesione temporale tra le riprese. Non escludiamo possano rientrare in questo servizio anche altri negativi che abbiamo preferito trattare singolarmente non possedendo sufficienti informazioni per poter stabilire relazioni accertabili. Le cappelle rappresentate sono le tre contigue della navata destra a partire dalla sesta all’ottava. Il negativo N_002955 riproduce la sesta cappella con altare dedicato a Santa Lucia. La ripresa è laterale destra da una postazione leggermente sopraelevata rispetto al piano del pavimento. Il cartello che campeggia a ridosso del cancello “offerte per il nuovo altare di S. Lucia” risulta eloquente e ci rende informati su un probabile progetto di ristrutturazione dell’altare in previsione già in quell’anno. Lavoro che sarà di notevole trasformazione e comprometterà irrimediabilmente l’assetto della cappella così come a questa altezza d’anni è stato documentato dal negativo. Ancora presente, anche se gravemente danneggiata, la decorazione parietale con al centro la tela con la “Madonna del Santuario di Mondovì in gloria tra i Santi” di Alessandro Tiarini, ora ubicata all’interno del convento. Curioso il fatto che nel descrivere la cappella, ancora nell’edizione del 1958 lo Zucchini riferisca della presenza di una “bella finestra bifora con colonna marmorea” che vediamo in questo negativo essere già stata tamponata (Ricci e Zucchini 1958, p. 65). La cappella adiacente, la settima, è riprodotta dal negativo N_002956 con un punto di ripresa dall’angolo destro, come nel precedente, leggermente sopraelevato. Nel margine destro riconosciamo le candele nella stessa posizione di quelle nella lastra precedente eccezion fatta per la presenza di una sedia che ritroviamo spostata sul margine opposto. Notiamo come, in questo caso come nel precedente, l’operatore abbia spostato i lampadari in sospensione per escluderli dall’inquadratura, probabilmente utilizzando quella stessa sedia che viene dunque spostata tra una ripresa e l’altra a seconda delle necessità. La principale fonte di luce artificiale utilizzata sembrerebbe essere proiettata dal basso laterale destro verso l’alto. Il ricco altare dorato conserva al centro la statua del San Filippo Benizi del Graziani da Faenza. Notiamo anche in questo caso il deprecabile stato di conservazione in cui versano gli affreschi delle pareti. Il terzo negativo (N_002954) fa riferimento all’ ottava cappella a destra. In questo caso il punto di ripresa è laterale sinistro, osservando, come nei precedenti casi, una postazione sopraelevata. A confermare l’ipotesi di una vicinanza temporale degli scatti sono ancora una volta gli elementi che si trovano al margine della foto e che ritroviamo ugualmente posti nella foto N_002956 di cui si è precedentemente parlato. Per tutto l’insieme vale l’indispensabile ausilio di illuminazione artificiale, molto evidente nelle ombre proiettate e negli eccessivi riverberi che minacciano la leggibilità delle opere riprese. Ad ornamento dell’altare la grande tela di Jacopo Alessandro Calvi con la “Trinità e beati serviti”. Anche in questo caso si evidenziano, in particolare sugli intonaci dei pilastri, le evidenti problematiche conservative che interessano gli affreschi. Mentre per le riprese della cappella di Santa Lucia, si presta attenzione a sgomberare l’inquadratura di ogni possibile intralcio, in particolare delle lucerne laterali e del grande lampadario, per le altre cappelle la cura in tal senso risulta sempre parziale contribuendo a creare fastidiose ombre
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641498
- NUMERO D'INVENTARIO N_002954-N_002956
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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