Piazza San Giovanni in Monte e Via Santo Stefano - incursione aerea del 29 gennaio 1944
negativo servizio,
1944 - 1944
A. Villani & Figli (studio)
1932-1970
Servizio composto da 3 lastre negative originariamente contenute in pergamino; tali buste, con iscrizioni e annotazioni, si conservano separatamente. Ogni pergamino è accompagnato da una scheda inventariale dattiloscritta
- OGGETTO negativo servizio
-
SOGGETTO
Architettura residenziale - Case
Vedute urbane - Centri storici - Piazze - Strade
Bombardamenti - Danni di guerra - 2 Guerra Mondiale <1944>
Elementi architettonici - Portici - Colonne
Italia - Emilia-Romagna - Bologna - Piazza San Giovanni in Monte - Via Santo Stefano
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
-
ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (studio): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incursione aerea su Bologna del 29 gennaio 1944 fu particolarmente devastante e causò i maggiori danni ai monumenti. In tre successive ondate, tra le 11.30 e le 12.50, furono distrutti l'antico Teatro Anatomico e la Cappella dei Bulgari all'Archiginnasio, il teatro del Corso e la chiesa di San Giovanni in Monte, l'oratorio di San Filippo Neri e la casa di Guglielmo Marconi. Nella chiesa di San Giovanni in Monte furono parzialmente distrutte tre cappelle della navata sinistra con relative coperture e la facciata. Anche la piazza antistante fu colpita (N_001177) ma la distruzione più rovinosa si ebbe all'angolo con Via Santo Stefano (N_001176) con l'abbattimento di Casa Modiano, posta tra la strada principale e la breve salita che conduce alla chiesa di San Giovanni in Monte. Analogamente venne devastato il Teatro del Corso, posto su Via Santo Stefano e contiguo al passaggio che conduceva alla chiesa: quel corridoio settecentesco che congiungeva, tramite una lunga scalinata, l'ingresso laterale della chiesa con la strada (N_001172). Le immagini in esame rientrano in quella documentazione di guerra che venne realizzata immediatamente a seguito dei bombardamenti, quando sistematicamente, con preciso incarico della Soprintendenza, un operatore della ditta Villani si recava sul posto a ritrarre lo stato di fatto. Si confronti con analoga documentazione relativa ai danni riportati della chiesa (NCTN 0800641271)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641270
- NUMERO D'INVENTARIO N_001172; N_001176; N_001177
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sul recto del pergamino - R.SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA// MOBILE....SCAF....N....INVENT.N.....LUOGO:....MONUMENTO:.....STAMPE N......OSSERVAZIONI - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0