Bologna - ex Chiesa di S.Giorgio
negativo servizio,
ca 1952 - ca 1952
A. Villani & Figli (studio)
1932-1970
Servizio composto da 4 lastre negative originariamente contenute in pergamino; tali buste, con iscrizioni e annotazioni, si conservano separatamente
- OGGETTO negativo servizio
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SOGGETTO
Magazzini - Depositi
Danni di guerra - 2 Guerra Mondiale
Architettura religiosa - Chiese - Navate
Elementi architettonici - Pilastri - Absidi - Cappelle
Italia - Emilia-Romagna - Bologna - Chiesa di San Giorgio in Poggiale
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (studio): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di san Giorgio in Poggiale fu gravemente danneggiata nel corso del bombardamento aereo del 25 settembre 1943. La caduta della volta (ma non della solida copertura a capriate), la distruzione del pavimento, e la spoliazione delle cappelle relegò l'edificio al rango di deposito, cosa già avvenuta in un passato recente, quando la chiesa venne requisita dalle autorità militari durante la Prima Guerra Mondiale. Le immagini in esame ne documentano l'utilizzo come magazzino di tubi in piombo e stagno della Ditta Corsini e Meriggiani, con la navata visibilmente ingombra di materiali (N_002608, N_002610), mentre l'abside, con frammenti di pitture murali e la bella nicchia in stucco che ospita la statua in terracotta di Gabriele Brunelli, è adibita a ricovero di macchinari (N_002618). Completa il servizio una veduta scorciata della facciata, che mostra l'allinemento con gli edifici circostanti (N_002610). Presso l'Archivio Storico della Soprintendenza ai Monumenti (STORICO I BO M 552 - 1953-1974) si conservano carteggi interessanti che riguardano il destino di questo edificio: a partire dal 1950 si susseguono ipotesi che prevedono anche il suo totale abbattimento e ricostruzione in altra sede. Da un lato abbiamo l'esplicita richiesta della Curia Arcivescovile, nella persona del Cardinale Giacomo Lercaro, di togliere qualsiasi vincolo di interesse storico artistico alla chiesa per potere liberamente vendere l'area risultante dalla sua demolizione (nota del 9 marzo 1953). D'altra parte il Sovrintendente Raffaello Niccoli si batte per la conservazione e il restauro, preoccupandosi inoltre dell'edificazione che si progetta nell'area, ponendo "vincoli opportuni affinché le costruzioni [...] non dovessero danneggiare la prospettiva o la luce, o alterarne le condizioni di ambiente e decoro" (lettera del 17 ottobre 1953 indirizzata al Ministero). Niccoli scrive al Cardinale Lercaro spiegando che la sola autorità che può consentire la distruzione o la trasformazione di un edificio monumentale è il Ministero della Pubblica Istruzione, sentito il parere del Consiglio Superiore delle Belle Arti. Ne scaturisce uno scontro frontale, in cui nessuna delle parti vuole cedere, ma che fortunatamente porta al parere negativo dell'autorità competente e ad una lunga fase di stallo. Nel giugno 1955 la ditta che occupa San Giorgio lamenta segni di cedimento della struttura muraria, riparati tempestivamente nel corso dell'estate di quell'anno per scongiurare il crollo. Nel 1960 viene proposta l'idea di smontare la facciata e di ricollocarla in Santa Maria del Ponte delle Lame. Naturalmente la reazione del sovrintendente e del ministro non tardano a giungere indicando che questo provvedimento "costituisce un marchiano errore, un'offesa alla storia e all'arte". Il progetto verrà pertanto respinto poiché “privo di qualsiasi giustificazione storico artistica” oltre all'impossibilità concreta di trasferire la facciata senza danneggiarne i materiali costitutivi. Il recupero completo dell'edificio, che attualmente ospita la biblioteca di Arte e Storia, si deve ad anni assai recenti (si veda a proposito la pagina http://www.genusbononiaeblog.it/25-settembre-1943-furi oso-bombardamento-danneggia-san-giorgio-poggiale/)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641262
- NUMERO D'INVENTARIO N_002608 a N_002610; N_002618
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0