N. 6443. PERUGIA_PORTA URBICA DI S. PIETRO. (AGOSTINO FIORENTINO, E POLIDORO DI STEFANO DI PERUGIA
positivo,
post 1859 - ca 1878
Alinari, Fratelli
1852-1920
Albumina sciolta, priva di supporto secondario, inserita nell'album mediante quattro fessure poste sulla pagina in corrispondenza degli angoli del positivo
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Architetti - Italia - Sec. 15. - Polidoro di Stefano
Architetti - Italia - Sec. 15. - Agostino di Duccio
Architettura civile - Porte
Umbria - Perugia - Porta di San Pietro
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Alinari, Fratelli: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo realizzato dalla ditta Alinari appartiene all'album Faccioli ed è inserito in una sezione relativa all’Umbria. L'immagine raffigura la facciata meridionale della Porta di San Pietro di Perugia che unisce il Borgo XX Giugno al Corso Cavour. La facciata esterna è stata realizzata in travertino da Agostino di Duccio e Polidoro di Stefano tra il 1475 ed il 1480 secondo un disegno rinascimentale di ispirazione albertiana, rievoca negli elementi decorativi e nella struttura la composizione architettonica dell'Arco Etrusco (BIBH: FACB205, p. 46-48). Il fotografo ha fatto mettere in posa un uomo sulla sinistra per rendere maggiormente comprensibili le dimensioni della Porta, mentre durante la ripresa alcuni passanti hanno lasciato un’immagine eterea impressa sulla lastra. Nella parete interna della porta, un’iscrizione ricorda i caduti della giornata del 20 giugno 1859, elemento che costituisce un post quem per la datazione. Si nota inoltre che all’epoca dello scatto non era presente la pavimentazione sul lato sinistro, visibile invece in altre fotografie in una fotografia di Brogi del 1890 (BIBH: FACB206), ma non visibile in una fotografia presente nella Guida del 1878 (BIBH: FACB207). Il fondo Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-405
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/1035
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sul supporto primario: recto: nell’etichetta didascalica sotto l’immagine - N. 6443. PERUGIA_PORTA URBICA DI S. PIETRO. (AGOSTINO FIORENTINO, E POLIDORO DI STEFANO DI PERUGIA) - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0