Disegno acquarellato della cattedrale di Colonia
positivo album,
post 1880 - ante 1914
Anonimo (xix Seconda Metà)
XIX seconda metà
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla carta 67, recto (attualmente estrapolata)
- OGGETTO positivo album
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SOGGETTO
Grafica - Disegni
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xix Seconda Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La fotografia è la riproduzione di un disegno a penna acquarellato, che raffigura una veduta assonometrica di una cattedrale, dalle sovraccariche forme gotiche con torri di facciata. Il modello di riferimento, seguito molto dettagliatamente, è quello della cattedrale di Colonia dedicata ai Santi Pietro e Maria, la cui edificazione fu avviata nel 1248 dall’arcivescovo Corrado di Hochstaden. E’ importante osservare che i progressi nella costruzione della chiesa vennero drasticamente a ridursi dopo circa un secolo di cantiere. La cattedrale vide infatti la riapertura dei lavori, con il recupero di alcuni progetti ritenuti originari, nel 1842 per interessamento del governo prussiano, raggiungendo il completamento dei lavori allo stato attuale (come nel disegno), solo nel 1880. Si ricava dalla tarda celebrazione della cattedrale il post quem di ripresa e la conseguente data di stampa del positivo in esame, che in ogni caso venne realizzato entro i termini biografici dell'estensore dell'album, Raffaele Faccioli, scomparso nel 1914. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Documentazione circa il fondo è reperibile presso l’Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n.31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-366
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 996
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0