Ferrara – Palazzo Schifanoia – Salone dei Mesi – parete nord, mese di giugno, registro superiore – Trionfo di Mercurio
positivo,
ante 1999/11/30 - ante 1999/11/30
Anonimo (xx Seconda Metà)
XX seconda metà
Maestro Dagli Occhi Spalancati (xv Seconda Metà)
XV seconda metà
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Pittori - Italia - Maestro [dagli] occhi spalancati
Italia - Emilia Romagna - Ferrara - Palazzo Schifanoia - Ciclo [dei] mesi - Dipinti murali
Restauro - Raffaldini, Arturo - 1951-1955 - Ciclo [dei] mesi - Palazzo Schifanoia
Maestro [dagli] occhi spalancati - 1469-1470 - Giugno - particolare Trionfo [di] Mercurio [con] mercanti
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MATERIA E TECNICA
CARTA
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Seconda Metà): fotografo principale
Maestro Dagli Occhi Spalancati (xv Seconda Metà): pittore
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE) - Emilia Romagna , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La ripresa in esame mostra il carro che porta in Trionfo Mercurio e alcuni mercanti. E' un particolare del ciclo dei Mesi, dipinto tra il 1469 e il 1470 al piano nobile di Palazzo Schifanoia da autori del calibro di Francesco del Cossa, Ercole de’ Roberti, Gherardo di Andrea Fiorini da Vicenza e altri: voluto dal duca Borso per esaltare la sua attività di governo, il ciclo rappresenta una delle più grandi testimonianze della cultura rinascimentale italiana (http://www.artecultura.fe.it/159/museo-schifanoia). Nell'immagine si vede la parte destra della fascia superiore del mese di Giugno, dove per intero è rappresentato il Trionfo di Mercurio attribuito al Maestro dagli occhi spalancati. Mercurio è la divinità tradizionalmente posta a protezione del commercio, lo documenta la presenza di mercanti dai preziosi abiti, ed è colui che decapitò Argo su incarico di Giove al fine di liberare Io, la ninfa trasformata in giumenta da Giunone (Ovidio, Metamorfosi), come documenta la presenza del corpo senza vita di Argo (http://www.artecultura.fe.it/1888/giugno). Lo scatto originale fu eseguito nel 1951-1955 durante i lavori di restauro del ciclo pittorico condotti da Arturo Raffaldini: il negativo è conservato presso il Gabinetto Fotografico della Soprintendenza per i Beni Artistici di Bologna che ne è proprietaria (1 negativo b/n su vetro, cm 13x18, inv. 2909). Il pittore e restauratore Arturo Raffaldini (Mantova 1899-Firenze 1962), prima di intraprendere i lavori a Schifanoia, fu responsabile di due importanti cantieri di restauro mantovani dove sperimentò l'antica tecnica dell'encausto: Palazzo Ducale nel 1927-1935 e Palazzo Te nel 1940-1943 (Catalogo della mostra "Arturo Raffaldini pittore", a cura di Elena Stendardi, 23 settembre-24 novembre 2012, Mantova, Madonna della Vittoria; Paola Artoni, Contributo per una storia del restauro a Mantova: Dante Berzuini (1866-1935) a Palazzo Te: http://www.univr.it/documenti/AllegatiOA/allegatooa_24951.pdf). La stampa in oggetto fu eseguita nel 1999 circa, forse a partire da un nuovo negativo, e fu acquistata dai Musei d'Arte Antica di Ferrara per incrementare la documentazione riguardante il patrimonio civico
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634794
- NUMERO D'INVENTARIO 2909_P
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0