Scuola di Rodi. Il Laocoonte. Vaticano
diapositiva,
post 1912 - ante 1914
Lastra ricoperta da vetro di protezione. Montaggio a pacchetto con carta gommata di colore nero. Diapositiva contenuta in scatola di cartone (tipo K8) con divisori interni
- OGGETTO diapositiva
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SOGGETTO
Archeologia - scultura
Gruppo scultoreo del Laocoonte/ II-I secolo a.C./ Roma/ Musei Vaticani
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Liceo Ginnasio Luigi Galvani
- LOCALIZZAZIONE Liceo Ginnasio Luigi Galvani
- INDIRIZZO Via Castiglione, 38, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Istituo Minerva (Istituto generale di proiezioni e cinematografie), nasce a Roma nel dicembre 1912, per iniziativa delle Direzioni Generali delle Belle Arti e dell'Istruzione primaria e popolare, di concerto con il Ministero della pubblica Istruzione. Nel 1913 la sede risulta essere in Via Sistina 118. L'istituto è confederato all'Unione Italiana dell'Educazione Popolare, la cui rivista "La coltura popolare" diventa organo di diffusione. Lo scopo dell'istituto è lo sviluppo e la diffusione dell'uso delle proiezioni luminose e delle cinematografie di carattere educativo sia a livello scolastico che d'istruzione popolare, sotto sorveglianza e tutela del Ministero per la Pubblica Istruzione. Minerva segue una politica di decentramento secondo un'idea di diffusione territoriale del materiale prodotto e dell'intento educativo da esso veicolato. Le varie sezioni (Roma, Milano, Napoli, Palermo, Vicenza, Bergamo, Bologna ecc.) sono amministrativamente autonome e coordinate tra di loro su base federativa. La diapositiva in esame fa parte della serie "La Storia dell'Arte" prodotta dall'Istituto Minerva al fine di diffonderne l'insegnamento anche nei piccoli e medi centri. Le immagini furono scelte e ordinate dal Prof. Leandro Ozzola, Regio Ispettore della Galleria Corsini ed ex insegnante. La revisione e successiva approvazione del materiale selezionato spettò a Vittorio Fiorini, Direttore generale delle Scuole Medie e membro della commissione artistica di "Minerva" e da Corrado Ricci, Direttore generale delle Antichità e delle Belle Arti oltre che vice presidente di Minerva. Il lavoro di riproduzione fu eseguito dal Gabinetto fotografico del Ministero della Pubblica Istruzione. La serie fu completata nel gennaio del 1915 e contava 332 soggetti, dall'arte greca al neoclassicismo, si presentava in cofanetto di legno e veniva inviato alle scuole al prezzo di lire 185. L'avvenuta spedizione al Liceo Ginnasio Galvani di Bologna è testimoniata da un articolo comparso nella rivista "La coltura popolare" (15 giugno 1915, n. 11). queste diapositive furono rinvenute insieme ad altro materiale analogo di vario soggetto nel 1998 e successivamente sottoposte ad accurato lavoro di restauro (pulizia a via umida, riparazione dei sigilli, sostituzione di vetri rotti o mancanti). L'inventariazione del fondo eseguita per gruppi tematici ha smembrato la disposizione originale e non è stato possibile verificare l'integrità e la completezza della serie, che però sembra presente in numero considerevole. La diapositiva in esame è compresa nella sezione: SCULTURA GRECA - ARCAISMO che comprende 35 immagini: (elenco pubblicato nella "Coltura Popolare", Anno IV, N°8, 30 aprile 1914) con numero progressivo 45, come indicato sull'etichetta didascalica. La qualità dell'immagine è assai scadente, come spesso accade per la produzione Minerva, che realizzava le sue diapositive utilizzando in massima parte positivi di altri fotografi. Il passaggio "foto da foto" va infatti a scapito dell'immagine che risulta troppo contrastata e poco definita, in questo caso sono visibili sotto la mascheratura le puntine da disegno utilizzate per fissare il positivo da riprodurre. E' però interessante notare che lo scatto è stato eseguito prima del restauro che ha eliminato le aggiunte ottocentesche, la scultura appare infatti completa delle braccia dei singoli personaggi. La figura centrale ha addirittura un'inclinazione del braccio destro del tutto diversa dall'originale e l'omogeneità del gruppo viene modificata e parzialmente stravolta da queste arbitrarie integrazioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366122
- NUMERO D'INVENTARIO 79
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sull'etichetta didascalica: recto, in basso - Scuola di Rod[i . Il Laocoonte] Vaticano - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0