Duomo di Follina. Altare in legno di stile gotico
Il polittico ligneo dell'immagine fotografica è stato realizzato per l'altare maggiore, dal pittore Angelo Zamboni (1895-1939), con la collaborazione dello scultore Luigi dall'Acqua e il doratore Pietro Micheli. Tale opera è stata commissionata sallo stesso ing. Ferdinando Forlati il quale aveva diretto i lavori di ripristino del complesso abbaziale dopo la Prima Guerra Mondiale. Quest'opera si ispira al polittico presente nella chiesa di San Zaccaria a Venezia, perciò il pittore Angelo Zamboni lo realizzò in stile quattorcentesco. Questa particoalre immagine fotografica rappresenta il momento precedente alla Solenne Incoronazione della scultura in pietra della Beata Vergine con Bambino, venerata dalla cittadina, avvenuta nel settembre del 1921. In quest'occasione fu presentato questo polittico e posto sull'altar maggiore, ma incompleto. Solo successivamente l'opera verrà rispedito a Venezia per essere completato; furono terminate le quattro tavole dipinte che mancavano e fu effettuata la doratura. Il completamento del polittico avvenne entro il novembre dello stesso anno: la zona centrale fu completata con l'inserimento dell'effige della Madonna con il Bambino. Mentre ai suoi lati vi sono quattro figure intere di santi: da destra San Bernardo e santa Giuliana Falconieri; dal lato esterno sinistro san Carlo e san Filippo Benizzi. Mentre sopra queto registro si trovano sei dei sette Padri Fondatori dell'Ordine dei Serviti
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura - Chiese - Chiesa di Santa Maria
Veneto - Follina
Ricostruzione di guerra - Documentazione - 1 Guerra Mondiale
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Caprioli Giovanni (1878/ 1962): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Venezia e per le province di Belluno, Padova e Treviso
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Soranzo Cappello
- INDIRIZZO Santa Croce, 770, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La fotografia presa in esame ritrae il momento del restauro dell'abbazia di Follina, in provincia di Treviso. Quest'operazione di recupero durò per tre anni, dal 1919 al 1921, anno in cui venne realizzata la Solenne Incoronazione della Beata Vergine. Il gruppo di immagini riferite a questo periodo hanno lo scopo di documentare la distruzione causata da una bomba e il percorso di restauro che stava avvenendo, insomma testimoniare la situazione di questo particolare sito storico-artistico. Tutte le immagini sono state realizzate dal fotografo della Reale Soprintendenza ai Monumenti, con sede a Venezia, Giovanni Caprioli; mentre l'architetto-ingegnere che diresse i lavori fu Ferdinando Forlati. Quest'ultimo intrecciò una forte amicizia con Padre Anacleto Milani, priore dell'Ordine dei Servi di Maria che gestivano il complesso abbaziale
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500347092
- NUMERO D'INVENTARIO 3983/0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2017
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
registro inventariale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0