Castello Sala Zodiaco
negativo,
post 1934 - ante 1936
Anonimo
1878
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Mantova - affreschi
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
- INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Sala fa parte degli ambienti del Castello occupati dal 1519 dal duca Federico II, in occasione dello spostamento della madre, Isabella d'Este, in Corte Vecchia: é l'unico ambiente del Castello che conserva una decorazione ascrivibile al futuro duca e prende il nome dal ciclo pittorico legato al suo tema natale. La decorazione della volta con lo Zodiaco, oggetto di questa ripresa, è stata recentemente attribuita ad un pittore della bottega di Giulio Romano (quarto decennio del XVI secolo. C. Togliani, L'Architettura da Fancelli a Giulio Romano, in Il Palazzo Ducale di Mantova, a cura di Giuliana Algeri, Mantova, Sometti 2003, p. 104; M. Ragozzino, Le imprese decorative di Federico II, ibidem, pp. 151-166, pp. 152-154). Nell'Ottocento, quando gli Austriaci adibirono il secondo piano del Castello a prigione, l'ambiente divenne il carcere di Ciro Menotti e quindi di Pietro Frattini, i martiri di Belfiore (U. Bazzotti, Le Carceri dei Martiri di Belfiore nel Castello di San Giorgio. Riapertura di un percorso museale, Mantova 1985, pp. 24-25). La fotografia mostra l'effigie di Ercole al centro della volta, dopo il restauro: le stuccature, visibili in altre riprese del medesimo soggetto, appaiono ora integrate cromaticamente. Si tratta con ogni probabilità del risultati dei lavori urgenti del maggio del 1935, quando Clinio Cottafavi provvide a sanare la situazione "nel torrione poi di sud ovest, nel quale è il carcere di Frattini e il gruppo delle Forche, è caduto un tratto di tegole con conseguente invasione d'acque piovane sul volto, con grave danno degli affreschi leonbruneschi dello Zodiaco" (Soprintendenza BAP Brescia, Archivio Monumenti, b. 187: Mantova, Palazzo Ducale, Pratica Generale, doc. 20 maggio 1935). In quel periodo la sala si trovava peraltro presso il percorso del Museo del Risorgimento, allestito nel 1925 nell'ala sud occidentale delle carceri austriache (Soprintendenza BAP Brescia, Archivio Monumenti, b. 212: Mantova, Palazzo Ducale, Museo del Risorgimento). Per questi motivi si propone una datazione della ripresa all'anno 1935 circa
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230141
- NUMERO D'INVENTARIO 1646
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
2012
- ISCRIZIONI lato emulsione: in alto a sinistra, in basso a sinistra - 1646 - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0