Dritto: Testa nuda del re volta a d.; sotto, 1812. Campo monetale delimitato da cornice con filetto dentellato. Rovescio: In padiglione coronato, scudo sannitico, timbrato da elmo e cinto da collana dell’Ordine Reale delle due Sicilie, partito in 15 pezze alle armi di: (in senso orario) Napoli, Terra di Lavoro, Principato Citra, Basilicata, Calabria citra, Calabria ultra, Terra d’Otranto, Terra di Bari, Capitanata, Provincia di Molise, Principato ultra, Provincia di Abruzzo citra, Provincia dell’Aquila, Provincia di Teramo, Regno di Sicilia; sul tutto, in padiglione coronato, scudetto dell’arma imperiale di Francia, accollato all’ancora a due ranghi di Grand’Ammiraglio di Francia e cinto da collana dell’Ordine della Legion d’onore. A tenenti del grande scudo, due sirene con, rispettivamente, timone e cornucopia, alle cui spalle sono la mano della Giustizia e lo scettro decussati, con medaglioni alle armi di Sicilia e Napoli. Sotto, 5. LIRE. Campo monetale delimitato da cornice con filetto dentellato