organo da muro
Malesco,
1878 - 1878
Organo racchiuso in cassa addossata alla parete. Il sontuoso mobile contenitore risale con buona probabilità al primo strumento seicentesco. La struttura portante della cassa è in abete, mentre le statue e i fregi applicati sono in noce mordentato. Decorazioni a motivi floreali completano la trabeazione, sormontata da statue raffiguranti il Salvatore, S.Pietro e S.Paolo. Putti inglobati nei semipilastri a funzione di reggi mensola e poggianti su volute scolpite. Paraste laterali di applicazione successiva.Parapetto della cantoria a linea spezzata, suddiviso in più specchiature con fregi a motivi floreali in noce, applicati. E' riscontrabile una notevole continuità stilistica tra cassa e cantoria
- OGGETTO organo da muro
-
MATERIA E TECNICA
legno di abete
-
MISURE
Profondità: 210 cm
Altezza: 520 cm
-
SOGGETTO
San Paolo
San Pietro
Cristo
-
CLASSIFICAZIONE
da muro
- LOCALIZZAZIONE S. Pietro e Paolo
- INDIRIZZO Malesco (VB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pregevole strumento costruito dagli organari varesini Bernasconi. In linea di massima la composizione fonica attuale, cioè quella dopo l'intervento del 1905, conserva buona parte dei registri dello strumento ottocentesco. Sui pettini del somiere sono indicati i nomi di alcuni registri inesistenti (Duodecima S., probabilmente Quadrigesima e Quadrigesimaterza) e di altri mutati (Flauto in XII sostituito con Voce celeste, Violoncello 4' portato nell'ambito di 8' con la denominazione di Clarone 8').Non essendoci sempre corrispondenza con i fori posti sul crivello si può quindi ipotizzare che il somiere attuale risalga all'organo del 1878, oppure al successivo rifacimento con parziali modifiche in fase di costruzione.Risalgono con ogni probabilità al 1904 il completamento nella seconda ottava della pedaliera di Bombarde 16 e Contrabbassi 16 e l'aggiunta di Contrabbassi 8 e Flauto 8' Bassi al manuale. Anche l'aspetto esteriore della consolle e la meccanica di comando risalgono a quell'anno (pedaliera a 24 note reali, registri a pomelli posta sopra alla tastiera, leva Barker per inserimento di Ripieno e Ance tramite pedaletti).Benchè gran parte del materiale fonico risalga allo strumento datato 1878, la fisionomia e la struttura generale riflettono una pregevole fattura dell'insieme. L'attuale cassa e cantoria risalgono probabilmente all'antico strumento costruito nel 1623 dall'organaro Bartolomeo Morelli di Pavia, Nel 1878 "… si dovette pure ristaurare la cantoria che minacciava ruina, ed aggrandire la cassa dell'organo, essendosi portate a 1105 le canne …" (G.Pollini, 1896).Lo strumento fu "… Pulito ed accordato da Giovanni Scolari nel 1923 …". Successivamente venne restaurato dagli organari Giuseppe Marzi di S.Maurizio d'Opaglio e Giuseppe Borghi di Crema
- TIPOLOGIA SCHEDA Strumenti musicali-Organo
- ISCRIZIONE Luigi Bernasconi fu Pietro/ Varese - 1904
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026777
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0