apparecchio fotografico

ca. 1928 - ca. 1934

Apparecchio fotografico di forma parallelepipeda e piccole dimensioni, in metallo ricoperto in pelle, con maniglia in cuoio per il trasporto. Sono presenti due mirini a riflessione per pose in verticale e in orizzontale. L'obiettivo, a fuoco fisso, è inserito in corrispondenza della parete frontale, sotto alle lenti dei mirini. L'otturatore a ghigliottina è comandato da una levetta posta lateralmente. Sotto a questa levetta è presente il foro per l'inserzione del comando di scatto a distanza. Sopra alla leva di scatto, una linguetta metallica permette due modalità d'uso dell'otturatore per riprese istantanee e pose. Agendo su un dispositivo di chiusura laterale, è possibile aprire l'apparecchio e sfilare la parte anteriore compresa di camera oscura dal resto. Si accede così all'interno dell'apparecchio per il posizionamento e la sostituzione della pellicola in rullo da 127 cm per formati 5x7,5cm, su bobine posizionate sopra e sotto la camera oscura in metallo. All'esterno, lateralmente in basso, è inserita la rotella per l'avanzamento della pellicola. Dietro l'apparecchio è presente una finestrella arancione in plastica per la lettura del numero del fotogramma direttamente sul retro della pellicola.

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