Orologio perpetuo di Zamboni trasformato in elettroscopio
1840 ca.
In un'alta scatola di legno a base quadrata, con una parete mobile e con i bordi superioried inferiori sporgenti e torniti, sono contenute quattro pile a secco Zamboni, collegate tra loro in serie. I due poli liberi delle pile sono in contatto elettrico con due montanti fissati su due piedi di legno tornito che si innalzano dal tetto della scatola. I montanti a loro volta sostengono due lamine piatte verticali affacciate; la distanza tra queste, che è di qualche centimetro, può essere regolata spostando i piedi di legno lungo le due fessure praticate nel tetto della scatola.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO Orologio perpetuo di Zamboni trasformato in elettroscopio
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MATERIA E TECNICA
carta
legno
metallo
ottone
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MISURE
Profondità: 27 cm
Altezza: 80 cm
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CLASSIFICAZIONE
Pila Zamboni
elettrizzazione
induzione elettrostatica
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo per la Storia dell'Università
- LOCALIZZAZIONE Università di Pavia - complesso
- INDIRIZZO Corso Strada Nuova, 65, Pavia (PV)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Università degli Studi di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0