apparecchio fotografico
Apparecchio fotografico pesante, a sviluppo verticale, di forma parallelelepipeda in metallo con bordi arrotondati.\nAd un'estremità è fissata una maniglia in cuoio per il trasporto e l'impugnatura.\nSul lato lungo di destra è fissato un mirino con telemetro. E' inoltre presente un esposimetro costituito da una cellula fotoelettrica che regola automaticamente i tempi di esposizione.\nAccanto è inserita una slitta per il posizionamento di un flash esterno.\nAprendo lo sportello anteriore, incernierato nel lato inferiore, è possibile estrarre il soffietto in tessuto e pelle grigia, libero di scorrere su due guide metalliche posizionate nell'interno dello sportello stesso. Per far scorrere il soffietto occorre agire sull'apposita rotella posta sullo sportello. Lo sportello è mantenuto aperto da due tiranti in metallo.\nIl soffietto termina con un telaio in metallo sul quale è posizionato il porta obiettivo in metallo.\nLa lettura della distanza di ripresa può avvenire rispetto ad una scala graduata fissata sull'interno del coperchio che riporta le distanze da 3 1/2 ft a infinito.\nLo sportello aperto poggia su una linguetta in metallo estraibile. Sullo sportello è presente un foro filettato per il posizionamento su un cavalletto.\nSul porta obiettivo sono inseriti quasi tutti i dispositivi d'uso.\nInferiormente si trova un selettore a slitta per la sensibilità della pellicola ( da 50 a 6000 ASA in modalità elettrica, da 10 a 23 EV in modalità manuale).\nMediante un dispositivo a slitta posto superiormente si regolano le condizioni di ripresa secondo posizioni prestabilite (esterno, interno, interno con illuminazione).\nLateralmente, a destra, si trova la leva di carica dell'otturatore.\nSotto al porta obiettivo, sullo sportello sono inseriti due pulsanti per lo scatto dell'otturatore da premere contemporaneamente.\nLa parete posteriore dell'apparecchio è incernierata sul lato sinistro e apribile.\nSbloccato il fermo metallico posto anteriormente l'apparecchio si apre per il cambio del caricatore contenente le pellicole con l'apposito spargi-reagente.\nSul lato sinistro del dorso è inserita una levetta rossa per il rilascio della pellicola (che permette di tirare la linguetta per lo sviluppo).\nSulla parete posteriore si trova uno sportello apribile per l'estrazione della stampa sviluppata.\nSu questo sportello è inserita una tabella con le istruzioni d'uso dell'apparecchio.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO apparecchio fotografico
-
MATERIA E TECNICA
materiale plastico
metallo
pelle
tessuto
vetro
-
MISURE
Altezza: 25 cm
Lunghezza: 22 cm
Larghezza: 14.5 cm
-
CLASSIFICAZIONE
fotografia
instant camera
-
ATTRIBUZIONI
Polaroid Corporation||zeiss Ikon (1937/||1926/)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
- LOCALIZZAZIONE Museo della Scienza e della Tecnologia - Padiglione Trasporti Aerei e Marittimi
- INDIRIZZO Via Olona, 6 bis, Milano (MI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301970107
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0