Bilancia a bracci uguali, con indice inferiore. Colonna in ghisa fissata su una pesante base in granito, che si prolunga anche dietro la bilancia, nascosta da una cassonatura in legno. Supporto del giogo in ottone. Estremità del giogo a staffa. Fissato alla colonna, una pesiera in legno con 2 pesi in ottone. Sulla colonna è fissato anche un blocco per limitare l'oscillazione del braccio che sorregge il piatto su cui vanno i pesi per la bilanciatura. Il piatto per la seta è in legno, rivestito sulla faccia superiore da una lamina di ottone e il braccio che lo regge è in acciaio, mentre quello per i pesi è in ferro, rotondo, con 3 aste rigide. Fissato alla colonna, una pesiera in legno con 2 pesi in ottone. A corredo pesi in ghisa di forma tronco piramidale, con anello di sospensione e cavità per la correzione della massa chiusa a vite: 7 pesi da 20 Kg (a base rettangolare); 4 pesi da 10 Kg (a base esagonale); 1 peso da 5 Kg (a base esagonale). Sul giogo: etichetta metallica "Giuseppe Rosa - Milano"; punzonature sulla sola faccia anteriore del giogo: " Portata chilogrammi 250"; cartiglio con "CA" sovrastato da una croce a bracci uguali; cartiglio con scudo crociato sovrastato da una corona; tracce di un cartiglio ovale con stemma poco leggibile circondato da una ghirlanda di foglie; punzonature "X", "Y", "V", "T","Z"; vidimazioni annuali poco leggibili: (08) (49 50) (51 52) (53 54) (55 56) (59 60) (67 68) (73) (73) (74) (75) (77 78). Punzonature annuali sopra al giogo di congiunzione delle due aste rigide di sospensione del piatto porta seta: tracce di un cartiglio ovale con stemma poco leggibile circondato da una ghirlanda di foglie; (97 ...)(05 06) (07 08) (11 12) (15 16) (19 20) (21 22), (... 28) (29 30) incompleto, (33 34) (39 40) (41 42), (43 44) punzonato due volte, (... 46) (61 62) e altre vidimazioni poco leggibili.