Sant'Antonio Abate seppellisce San Paolo Eremita aiutato da due leoni
dipinto,
ca. 1513 - ca. 1514
Piazza, Martino; Piazza, Alberto (esecutore; Esecutore)
1475 o 1480-1523; 1490-1525
L'affresco raffigura sullo sfondo S. Antonio abate che ha la visione della morte di S. Paolo eremita, scena raffigurata in primo piano e arricchita dal leone che sta scavando la fossa. Ricompare la stessa identica architettura dell'affresco con il Corvo che porta il pane ai due Santi, così come risulta molto simile il paesaggio e le rocce dipinte.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
muratura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Piazza, Martino; Piazza, Alberto (esecutore; Esecutore)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo civico
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Filippo (ex) - complesso
- INDIRIZZO Corso Umberto I, 63-65, Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Commissionato da Giovanni Antonio Berinzaghi per decorare la propria cappella, l'affresco rivela stretti collegamenti sia con le opere certe di Alberto sia con quelle di Martino. I riferimenti ad Alberto si individuano negli arcaismi morfologici ed esecutivi, con la ripresa della tradizione quattrocentesca pavese e di Foppa, in particolare negli incarati argenti; quelli a Martino, invece, si focalizzano sulle ampie aperture paesaggistiche con le rocce squadrate e con i villaggi "alla fiamminga" che gli derivano dall'ambito leonardesco e di Giovanni Agostino da Lodi. La collaborazione fra i due fratelli risulta stilisticamente uniforme, tanto da rendere problematica l'individuazione di una mano dall'altra.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Civico di Lodi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0