orologio di Kurtzweil, Antonio (attribuito) (seconda metà sec. XVIII)
orologio,
ca. 1746 - ca. 1765
Kurtzweil, Antonio (attribuito)
notizie 1746-1756
L'orologio da tavolo ha cassa lignea retta da quattro piedini a zampa ferina e completata dalla maniglia per il trasporto caratterizzata dal motivo di due putti seduti che reggono una cartella mistilinea a giorno, portando un serto fiorito. Gli angoli superiori dello sportello anteriore presentano fregi dorati fitomorfi, a giorno su fondo rosso. Determinando un campo quadrato, altri quattro fregi delimitano il quadrante circolare maggiore (suddiviso nelle dodici ore, con due imboccature per l'inserimento della chiave adatta al caricamento per la suoneria e per le ore), con una feritoia arcuata attraverso la quale si mostra il pendolino ottenuto da una pietra turchese.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO orologio
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MATERIA E TECNICA
turchese
legno/ doratura
legno/ pittura
metallo
vetro
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ATTRIBUZIONI
Kurtzweil, Antonio (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio civico dell'Incoronata
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Filippo (ex) - complesso
- INDIRIZZO Corso Umberto I, 63-65, Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il nome dell'autore e la località d'esecuzione sono incisi nel medaglione sovrastante il quadrante maggiore, affiancato da due quadrantini per la suoneria delle ore e dei quarti (quello a sinistra) e per fermare tale suoneria (quello a destra). Lo sportello sul tergo, se aperto lascia vedere il meccanismo, a platina rettangolare cesellata. Antoni Kurtzweil avrebbe operato a Vienna come costruttore di orologi almeno dal 1746 e sino alla sua morte, avvenuta l'anno 1765
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Civico di Lodi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0