San Gioacchino cacciato dal tempio
dipinto,
ca. 1557 - ca. 1560
La tela raffigura Gioacchino che viene cacciato dal tempio dal sacerdote a causa della sua sterilità, ritenuta dagli ebrei un grave peccato. Al centro il protagonista, mentre a destra il sacerdote che lo allontana. Sullo sfondo una folla di personaggi variegati assiste alla scena.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Bottega Dei Piazza
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio civico dell'Incoronata
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Filippo (ex) - complesso
- INDIRIZZO Corso Umberto I, 63-65, Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Commissionata a Callisto, l'opera venne dipinta a partire dal 1557,concludendosi nel 1560. La qualità scadente della tecnica esecutiva, che mostra incertezza persino nella misera preparazione quasi assente, fa decisamente dubitare della mano di Callisto ma, al contrario, sposta il dipinto nell'orbita del fratello Cesare, anche se la realizzazione corsiva rende molto difficile una identificazione sicura dell'autore. La tela (con le altre tre dello stesso ciclo), realizzata per la cappella di Sant'Anna (la prima a destra, ora dedicata a San Paolo), rimase al suo posto, come attesta la Guida di Lodi di Cleto Porro del 1833, sino al 1840, quando durante i restauri vennero scambiate con le tavole bergognonesche e quindi posizionate a lato dell'attuale altare maggiore.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Civico di Lodi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0