Piazza Mazzini a Castel Goffredo
Il dipinto ha un formato rettangolare che si sviluppa in orizzontale ed è inserito entro una cornice lignea dorata di manifattura recente. Vi è rappresenta piazza Mazzini, la piazza rinascimentale di Castel Goffredo, ripresa dal lato est. A sinistra si riconoscono i portici, al centro il municipio e a destra la Torre di Castelvecchio, affiancata da palazzo Gonzaga Acerbi e dal “Torrazzo”. Davanti ai portici si muovono in processione alcune figure di religiosi, una delle quali sostiene un ombrellino processionale rosso. Tre figure in abiti laici si inginocchiano al loro passaggio. La strada in primo piano è percorsa da un calesse trainato da un cavallo affiancato da un cane. Il dipinto risulta nn finito in corrispondenza dei comignoli e della porzione di cielo a sinistra.\n\n
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
carta/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE MAST Castel Goffredo - museo della Città
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Antica Prevostura
- INDIRIZZO Via Andrea Botturi, 3, Castel Goffredo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La veduta ritrae l’aspetto della piazza e degli edifici che vi si affacciano come apparivano nella seconda metà del XVIII secolo. Si tratta di un documento iconografico interessante dal punto di vista storico perché risultano evidenti i cambiamenti che nei secoli hanno interessato la maggior parte degli edifici raffigurati. Sul lato orientale dei portici è scomparso l’argano utilizzato per movimentare il secchio che attingeva l’acqua dal pozzo sottostante, sostituito nel XIX secolo da una fontana, e sulla facciata del municipio, al centro, non esiste più la recinzione che chiudeva gli archi verso la piazza. La Torre di Castelvecchio presenta la maggior parte delle modifiche rispetto ad oggi: la copertura rivestita di tegole è stata sostituita nel 1925 con merli ghibellini in muratura, la finestra a piano terra che si affaccia sulla piazza ha lasciato il posto ad un arco passante, non esistono più né la scala esterna in muratura posta tra la Torre e palazzo Gonzaga Acerbi né la ringhiera posta sul lato est della torre. La piazza, delimitata a est e a ovest da paracarri che cingono un prato erboso (?) presenta oggi una pavimentazione diversa. L’analisi dei dettagli sopra descritti e, più in generale il soggetto specifico, giustificano la datazione proposta e l’attribuzione a un esecutore locale.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo MAST di Castel Goffredo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
