Ercole e Onfale. Ercole e Onfale
disegno
post 1650 - ante 1730
In un paesaggio boschivo, intervallato da dolci colline. Una coppia di amanti è seduta in atteggiamento lascivo. La donna poggia il braccio su una grossa clava, e tiene al suo fianco un fuso. Sulla destra un amorino sta per tendere un arco pronto a scoccare una freccia mentre un suo compagno pone sul proprio capo una pelle di leone.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita rossa
- AMBITO CULTURALE Ambito Europeo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia. Collezione Malaspina
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE \nLa Regina Onfale obbligò prendendosi gioco di Ercole, divenuto suo schiavo, ad eseguire lavori che si addicevano più alle sue ancelle che non all'imbattibile guerriero che egli era. Tra le mansioni vi era quella di filare la lana. Come gesto finale di scherno poi la regina indossò la sua pelle di Leone. \nIl disegno presenta qualità tecniche piuttosto modeste. La rigidità delle figure è accompagnata da un chiaroscuro intenso ma dal tratteggio piatto. Potrebbe trattarsi di una copia da una composizione non ancora individuata.\n
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0