poltroncina - manifattura lombarda (fine sec. XIX)
poltroncina
ca. 1890 - ca. 1899
Coppia di poltroncine in stile neorinascimento in legno di noce intagliato e scolpito, rivestimento in pelle nera per la seduta.\nSpalliera terminante nella parte superiore con un piccolo frontone spezzato intagliato con inserito al centro un motivo decorativo a cartiglio e mascherone sottostante. Al centro, specchiatura rettangolare con all'interno motivi decorativi vegetali intagliati e scena di genere posta entro un cerchio. La specchiatura è delimitata a destra e a sinistra da figure di cariatidi scolpite ad altorilievo; gambe anteriori tornite e intagliate.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO poltroncina
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ scultura
pelle
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Casa Macchi
- INDIRIZZO piazza Sant'Ambrogio, 2, Morazzone (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due manufatti in stile neorinascimento risalgono all'epoca umbertina. Il neorinascimento è uno stile che ripropone, guardando alla grandezza del passato, motivi decorativi e ornati propri del ‘500. Mascheroni, cornici, colonne intagliate con erme che compongono strutture architettoniche tipiche dei palazzi rinascimentali, sono gli elementi che caratterizzano lo stile neorinascimentale.\nL'epoca umbertina prende il nome dall’omonimo re Umberto I di Savoia che regnò dal 1878 fino al suo assassinio nel 1900; si può collocare all’interno del periodo Eclettico che contraddistinse la seconda metà dell’800. Nonostante riprese vari aspetti dallo stile Napoleone III, il periodo umbertino si distinse per essere più eclettico e monumentale. Inoltre, aveva maggiori influenze neo-gotiche e neo-barocche. Il periodo umbertino durò poco meno di un ventennio in quanto nel 1895 subentrò un nuovo stile chiamato Liberty, universalmente conosciuto come Art Nouveau.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0