Virgen del Cinse (Vergine del Cigno). Vergine
scultura
1917 - 1917
Ignoto (ignoto)
ignoto
La Madonna, patrona dell’Ecuador, è presentata secondo i canoni della tradizione che si rifanno al fatto storico della fine del XVI secolo. La “Vergine del Cigno” è avvolta da un manto assai prezioso e regge il Figlio con la mano sinistra. Maria e il Bambino sono incoronati.\nLa statua è ornata in basso da una mezza luna; Gesù e la Madre hanno in mano lo scettro.\n\n\n
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
materiali vari/ resina dipinta
- AMBITO CULTURALE Ambito Ecuadoriano
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ATTRIBUZIONI
Ignoto (ignoto)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra. Collezione privata suor Elena Salvi
- LOCALIZZAZIONE M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra
- INDIRIZZO Vicolo Chiuso, 22, Romano Di Lombardia (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo la fondazione della città di Loja, nel 1548, gli spagnoli colonizzarono un’area montuosa a 45 miglia di distanza, nominandola “El Cisne”. Nel 1594, siccità e piaga di topi distrussero i raccolti. Minacciati dalla carestia e dalla conquista spagnola, gli indigeni decisero di emigrare per una terra migliore, ma la Vergine apparve a una giovane donna mentre pascolava le sue pecore: le promise aiuto e protezione, invitando a costruire in quel luogo un santuario, nel quale le promise che sarebbe sempre stata con lei. Costruita la chiesa, cominciò a piovere, ponendo fine al lungo periodo di siccità. Nel 1594, i rappresentanti della città chiesero a Don Diego de Robles di scolpire il simulacro della “Virgen” in una tavola di cedro con il bambino in braccio e uno scettro alla destra. La statua, alta 96 cm e rivestita con abiti preziosi, ha una lunga parrucca di riccioli da qui l’appellativo famigliare di «Churona» (ricciolona).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- ENTE SCHEDATORE R03/ M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0