Offerta di Anfitrite
dipinto
ca. 1730 - ca. 1740
Tondo raffigurante Anfitrite ignuda seduta in riva al mare in atto di ricevere doni offerti da divinità marine poste innanzi. Dietro Anfitrite, giovane con manto azzurro; in cielo, amorini svolazzanti.\nIl tondo è inserito in una cornice intagliata e dorata.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
maiolica/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ceramica Di Castelli D'abruzzo
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ATTRIBUZIONI
Grue, Francesco Antonio Saverio (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera in questione è avvicinabile ai numerosi tondi prodotti da Francesco Antonio Saverio Grue tra gli anni Venti e gli anni Trenta del Settecento di soggetto sacro e profano. Tuttavia, la qualità pittorica del tondo in questione farebbe propendere per un'attribuzione alla bottega del maiolicaro di Castelli d'Abruzzo.\nIl soggetto potrebbe essere una derivazione da un'invenzione di ambiente romano, realizzata tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento.\nIlaria De Palma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0