Battesimo di Cristo
dipinto
1690 - 1710
Maratti, Carlo (1625-1713)
1625-1713
sacro
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Maratti, Carlo (1625-1713)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima segnalazione del dipinto è in un elenco manoscritto che registra la collocazione delle opere nelle sale del palazzo Tadini di Crema, prima del trasferimento a Lovere (Descrizione dei quadri esistenti nella Galleria Tadini in Crema, fascicolo manoscritto rilegato, cc. 40, numerazione moderna, Faldone XI, fascicolo XVII, 1380 [1779]). L'elenco si data dopo il 1813, poiché registra gli acquisti fatti in Veneto in quell'anno, e prima del 1827, data in cui la collezione fu trasferita a Crema, compilato entro il secondo decennio. L'inventario recita: \n\n"[IV] 5. Quadro in mezze figure al naturale, rappresentante il battesimo di Cristo. Nel campo è una grotta d'onde scopresi piccola porzione di cielo: in lontananza, e sol per metà veggonsi due figure: sul capo del Cristo librasi sull'ali una colomba. Opera di Carlo Maratta".\n\nDue sono le piste per una possibile provenienza. Il conte Tadini fu a Roma tra la fine del 1794 e l'inizio del 1795 (forse in più di un'occasione nell'ultimo decennio del XVIII secolo), quando ebbe modo di incontrare anche Antonio Canova, e proprio grazie alla mediazione di Antonio D'Este, nel 1806, gli venivano spediti dei quadri (non precisati). \nA quanto ne so, il dipinto non è mai esplicitamente citato nella corrispondenza, fino, appunto, alla registrazione nell'inventario di cui sopra. \n\nIl dipinto è da sempre stato riferito a Carlo Maratta, come si ricava dalle prime guide della Galleria compilate dal conte, e dalle successive attestazioni: \ncfr. ad esempio L. Tadini 1828: \n"165. Il battesimo di Cristo. Nel campo vi è una grotta d'onde si scorge picciola porzione di cielo, in lontananza e sol per metà, veggonsi due figure. Sul capo del Cristo librasi sull'ali una colomba. Opera di Carlo Maratta di Ancona"\n\nMarco Albertario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0