Cattura di Cristo. Cattura di Cristo
dipinto,
post 1589 - 1592
Da Ponte, Francesco Detto Francesco Bassano (bassano Del Grappa, 1549 Circa - Venezia 1592)
Bassano del Grappa, 1549 circa - Venezia 1592
sacro
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Scuola Veneta
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ATTRIBUZIONI
Da Ponte, Francesco Detto Francesco Bassano (bassano Del Grappa, 1549 Circa - Venezia 1592)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Ala Ponzone
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Affaitati
- INDIRIZZO Via Ugolani Dati, 4, Cremona (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, insieme al "Cristo spogliato" (inv. 163), era parte di un ciclo di tele dedicate alla Passione di Cristo realizzate per la chiesa di Sant'Antonio abate di Brescia. La chiesa venne distrutta da un incendio nel 1699, mentre le tele vennero trasportate nel vicino Collegio dei Gesuiti. La "Cattura di Cristo" reca tracce di questo evento nell'incresparsi a grumi del colore nella zona inferiore vicino alla mano e alla testa dell'uomo riverso a terra. In seguito alla soppressione della chiesa i dipinti passarono in proprietà a Paolo Brognoli e dopo il 1834 vennero vendute. Tre di queste tele attorno al 1884 entrano nella collezione di Vincenzo Favenza e due vengono in seguito donate al Museo Civico Ala Ponzone con riferimento a Jacopo Bassano. Il corretto riferimento a Francesco Bassano viene nei primi decenni del Novecento grazie ad un intervento di restauro che permette di leggerne la firma. Il dipinto godette di notevole fortuna tanto che Robert Picou (1593-1671) ne trasse un'incisione ad acquaforte.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Civico Ala Ponzone
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0