Lavandaie. Lavandaie al lavoro presso un pozzo
dipinto,
post 1949 - ante 1949
Margotti, Anacleto (1896-1984)
1896-1984
genere
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
olio su tavola
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ATTRIBUZIONI
Margotti, Anacleto (1896-1984)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alla II edizione del Premio Suzzara (1949) vinse il vitello. Stile di derivazione post-impressionista con particolare attenzione agli effetti di luce. L'artista nasce a Lugo nel 1896. Pittore. Inizia a dipingere giovanissimo come autodidatta. Successivamente si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bologna. A soli vent'anni esegue una grande pittura a tempera per la chiesa parrocchiale di Alfonsine. Nel 1926 si reca a Parigi. Entra in contatto con esponenti del movimento futurista, come Carrà, Soffici e Marinetti, senza tuttavia subire particolare influenze di stampo avanguardista. La sua pittura, inizialmente improntata dal postimpressionismo francese, tra gli anni Venti e Trenta si attesta su canoni tipicamente novecentisti.Nel 1928 è per la prima volta presente alla Biennale veneziana. Interprete di una figurazione intrisa di forti accenti naturalistici e talvolta percorsa da suggestioni di marca espressionista, nell'immediato dopoguerra l'artista esprime un realismo popolaresco che, comunque estraneo alla pittura d'impegno sociale, si manifesta specialmente in scene di vita agreste. A partire dagli anni Quaranta è operoso anche come animatore culturale, promotore di eventi artistici e pubblicista.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0