West Broadway. Frammenti di realtà urbana, comprensivi di un piatto con pollo e patate, scritte al neon, vetrina di negozio e parete vetrata
dipinto,
post 1988 - ante 1988
Vespignani, Renzo (1924-2001)
1924-2001
veduta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
olio su carta
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ATTRIBUZIONI
Vespignani, Renzo (1924-2001)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno venne donato dall'autore in occasione della personale del 1997. Esso fa parte del ciclo dei grandi disegni "Manhattan Transfer" (1988-1995), in cui l'artista estremizza in un espressionismo "barocco" l'immagine caotica del consumismo urbano e della sua lingua "babelica". I frammenti di realtà balenano secondo una rappresentazione trasversale tra disegno e pittura, secondo una metamorfosi fra colore e ombra e luce, di un caos urbano volgare e scintillante. L'artista nasce a Roma nel 1924 .Pittore ed incisore, incomincia a dipingere e a dedicarsi all'incisione durante i difficili anni dell'occupazione tedesca di Roma, quando è nascosto presso Lino Bianchi Barriviera. Altri "maestri" sono Alberto Ziveri e Luigi Bartolini. Inizia a esporre nel 1945. mentre collabora come disegnatore a numerose riviste politico-letterarie ("Domenica", "Folla", "Mercurio", "La Fiera letteraria") con un taglio documentario e poetico accostabile al cinema di Rossellini e De Sica. Nel 1956 fonda, con altri intellettuali, la rivista "Città Aperta", incentrata sui problemi della cultura urbana. Svolge un'intensa attività di illustratore in cui il referente letterario si anima a ridosso di una inesauribile inventiva figurale. Tra gli artisti a lui vicini ricordiamo Muccini, Urbinati, Zigaina, Buratti (la cosiddetta "Scuola di Portonaccio"), poi, dopo il '63, Attardi, Ferroni, Calabria, Guerreschi, Guccione, Gianquinto ("Il pro e il contro"). Vengono poi i grandi cicli dedicati alla crisi della società del benessere: L'Imbarco per Citera (1969), L'Album di Famiglia ( 1971), Tra le due guerre (1973-75). Strettissimo il rapporto con la letteratura. Vespignani illustra opere di Alleg, Kafka, Boccacccio, Majakowsky, Eliot, Belli., Villon, Leopardi, Porta. Nel 1985 espone all'Accademia di Francia. in una mostra che sviluppa il confronto dialettico con la tematica urbana di un altro grande osservatore di Roma: Pier Paolo Pasolini.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0