Ventaglio pieghevole. Sedici stecche di osso traforate e intagliate; guardie a spatola tronca, scanalate e con motivo di traforo a pettine con, al centro, un frutto di melograno. Lo stesso decoro è riproposto nelle sei stecche centrali. Sulla stecca di guardia sinistra è inserita una placchetta in osso con dipinte in oro, rosso e verde le cifre "L D" intrecciate, sormontate da una corona comitale (con ogni probabilità si tratta della contessa Guglielmina Litta Durini). Rivetto in ottone, occhiello in metallo laccato bianco, anello reggiventaglio sagomato in ottone; nappa di seta avorio a decori di canottiglia dorata.\nPagina doppia in taffetas di seta avorio con, dipinti a tempera, violette, nontiscordardime e altri fiorellini che incrociano un biglietto da visita bianco con dedica: "Prendi soave amica I fiori ch'offro a te, E questo don ti dica Quanto sei cara a me. Elisa di Virrussenstern Milano 6 Aprile. / 1877". I fiori e il melograno esprimono il sentimento di amicizia dichiarato nella dedica. Bordino di finizione in tela bianca.\nL'esemplare è uno dei rarissimi datato, e testimonia la versatilità dell'oggetto in uso anche per la comunicazione affettiva.