Francesco I

ventaglio ca. 1870 - ca. 1870

Ventaglio pieghevole. Diciotto stecche in madreperla intagliate, traforate e ageminate in oro, con fondo in lamina metallica puntinata nelle guardie. Decoro delle stecche a foglie e racemi che disegnano una fascia centrale di medaglioni; sulle guardie a spatola tronca, motivo Impero di gusto revival. Al verso le stecche sono parzialmente ageminate con semplici foglioline. Rivetto in ottone, occhiello in madreperla.\nPagina in carta litografata dipinta a tempera profilata con fregio a giorno impresso in oro a sottili racemi intervallato qua e là da roselline e nontiscordardime, che racchiude ai lati un trofeo di strumenti musicali affiancato da due uccellini argentati. Verso in carta tipo pelle d'uovo dipinta a tempera: un paesaggio lacustre con montagne sullo sfondo dipinto, al centro, tra due fregi dorati con volute e rose. Bordino di finizione in carta dorata.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO ventaglio
  • MATERIA E TECNICA lamina metallica
    carta dorata
    OTTONE
    carta/ litografia/ tempera
    carta pelle d'uovo/ tempera
    madreperla/ intaglio/ traforo/ ageminatura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Difficile spiegare la presenza di Francesco I (la cui identificazione è abbastanza certa) in un simile contesto; l'unica ipotesi è suggerita dall'aneddoto sull'origine della "zuppa alla pavese", raccontato in molti libri di storia locale e gastronomica con alcune varianti. Secondo la versione più accreditata il re, battuto nella battaglia di Pavia del 1525, fu fatto prigioniero presso la Cascina Repentita e poi trasferito al Convento di San Paolo; non essendoci nulla da mangiare, una dama francese del suo seguito entrò nella casa di un ortolano che stava mangiando una zuppa di verdure, mentre su un piatto erano pronte delle uova e pane raffermo per il figlio malato. La dama affettò il pane, mise sopra le uova, aggiunse il brodo di verdura e portò il piatto al re.\nUn'altra versione vuole che il re, prima di cadere prigioniero, si sia recato presso una cascina chiedendo del cibo e, non essendoci altro, gli fu offerta della zuppa in cui la moglie del contadino pensò di versare un uovo per renderla più sostanziosa.\nLa scena raffigurata sul ventaglio sembra mescolare i due racconti. Non è stato tuttavia possibile identificare un'iconografia relativa ll'episodio leggendario.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca. 1870 - ca. 1870

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE