Motivi decorativi floreali
piatto,
ca. 1760 - ca. 1780
Rubati Pasquale (1756/ 1784)
1756/ 1784
Il piattello in maiolica policroma con bordo mistilineo sagomato e costolato. Il bordo è orlato in bruno-rosso.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
MAIOLICA
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
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ATTRIBUZIONI
Rubati Pasquale (1756/ 1784)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pasquale Rubati, nella celebre supplica del 1762 alle magistrature cittadine milanesi, si fa vanto di fabbricare in esclusiva questa tipologia di 'maiolica a smalto o sia a rilievo il qual segreto non ritrovasi in nessuna fabbrica'. L'attribuzione a Pasquale Rubati si basa su alcuni pezzi di grande qualità che portano la sua firma (Gregoretti, 'Maioliche di Lodi, Milano e Pavia' 1964,n. 386). L'ambito culturale di riferimento è Milano nella seconda metà del XVIII secolo. La manifattura ceramica che produce questo tipo di maiolica 'a smalto' è quella del savonese Pasquale Rubati, già lavorante presso la manifattura ceramica milanese di Felice Clerici. Questo motivo decorativo semplice e di grande effetto è tra i più celebri della maiolica milanese. La sua peculiarità è nel rilievo dato ai petali, forse eco dei pezzi cinesi con decori floreali a rilievo, chiamati blanc de Chine. Lo smalto stannifero, spesso leggermente azzurrato, è steso sottile tanto da lasciare trasparire talvolta il colore della terracotta sottostante. Le corolle dei fiori a rilievo sono modellate con sferette di argilla fatte aderire al pezzo in fase di asciugatura, utilizzando come collante dell'argilla liquida, detta barbottina.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0