Ritratto di Sigismondo Ponzone. Ritratto di bambino

dipinto, post 1646 - 1646

ritratto

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Miradori, Luigi Detto Il Genovesino (genova 1605-10/ Cremona 1656)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Ala Ponzone
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Affaitati
  • INDIRIZZO Via Ugolani Dati, 4, Cremona (CR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto era parte della galleria degli antenati di Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone. Insieme ad altre tre tele, opera di Gabriele Zocchi (1651), dedicate a Federico, Pietro Martire e Laura Camilla, figli del conte Nicolò Ponzone, compare nell'Inventario giudiziale del 1842, dove vengono valutate complessivamente 48 lire. La tela, a lungo ritenuta opera di anonimo, viene riconosciuta al Genovesino da Mina Gregori (Puerari 1951). Realizzato nel 1646 come recita il cartiglio in alto a sinistra, il dipinto ritrae il piccolo Sigismondo Ponzone all'età di quattro anni "che tiene un cane pel collare con una carta nell'altra mano". Il bambino è vestito secondo la moda spagnolesca ed è affiancato dal suo cane, secondo un modello risalente a Velazquez (Ritratto di Baltasar Carlos, Madrid, Prado). Spicca per la freschezza e l'equilibrio formale, mentre la posa aulica è sdrammatizzata dal cartiglio con l'invocazione al padre in cui si allude al topos barocco dell'arte che ricrea la natura in una sorta di potere eugenetico. La pittura a tocco e gli accordi tonali ne fanno un capolavoro della ritrattistica di Luigi Miradori e ne sottolineano la modernità e l'autonomia espressiva rispetto alla tradizione naturalistica lombarda.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Cremona
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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