Scena d'amanti
Gruppo che rappresenta due amanti seduti e abbracciati , colti nell'atto di baciarsi. Le due figure poggiano su base bianca con foglie e fiori policromi applicati, sull'estremità della quale è posta una gabbia che lascia intravvedere all'interno un uccellino. L'ampia gonna della dama è bianca con decoro dipinto "Indianische Blumen" in rosso-ferro, blu, rosa intenso, giallo, verde e oro; dal lembo sollevato della gonna spunta la sottogonna color verde-acqua. La sopraveste è gialla con l'interno color rosa intenso. Il cavaliere indossa pantalloni al ginocchio e scarpe, entrambi neri e profilati in oro, lungo "gilet" blu, camicia bianca e marsina bianca con profili dorati; sugli ampi risvolti delle maniche sono dipinti "Deutsche Blumen" policromi su fondo oro.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO gruppo
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MATERIA E TECNICA
Porcellana dura policroma invetriata e dorata
- AMBITO CULTURALE Manifattura
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ATTRIBUZIONI
Kendler
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Giuseppe Gianetti
- LOCALIZZAZIONE Museo della Ceramica Giuseppe Gianetti
- INDIRIZZO Via Carcano, 9, Saronno (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una delle prime creazioni di Kaendler che , nel diario di lavoro datato dicembre 1736, lo descrive come segue:"Un gruppo con due figure su base- uomo ben vestito su prato verde, donna con Adrienne che si abbracciano, gabbia con uccellini" (S. Bursche, 1980, pp.292-293). Kaendler ne seguì diverse varianti, nelle quali la gabbietta è sostituita da un cagnolino su vassoio o da un piccolo tavolo con servizio da tè (L.Y. adams, 1987, p.19)\nLa tipologia , tipicamente rococò, è quella dei "Kusshand-gruppe" e dei "Krinolinengruppe" utilizzati per il decoro di tavole, "consolles" o caminetti.\nIn tali gruppi vengono privilegiati i soggetti che illustrano la vita quotidiana di corte, l'intimità sottolineata, nel nostro caso, dalla veste femminile da camera: l'"Andrienne" è, infatti, un mantello appoggiato sulle spalle con ampie pieghe sulla schiena , molto in voga nel corso del XVIII secolo, anche se considerato poco pudico, al punto che nel 1730 a Vienna ne fu proibito l'uso. La moda era stata diffusa dalle rappresentazioni teatrali della commedia "Andria" di Terenzio. (M. v. Boehn, 1963, p.131).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente ecclesiastico
- ENTE SCHEDATORE R03/ COE - Fondazione Centro Orientamento Educativo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0