maschera - popolazione We (Gueré) (sec. XX)
maschera
sec. XX
Maschera con lunghi baffi in peli animali, corona di conchiglie cauri e fasce di tessuto che emergono dal retro. Il volto, in corrispondenza degli occhi riporta due strisce di colore bianco e rosso. La bocca è leggermente socchiusa e si vedono i denti in metallo.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO maschera
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio
metallo
pelo animale
pigmenti
tessuto vegetale
cauri
- AMBITO CULTURALE Popolazione We (gueré)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Monti
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di maschere esercitano la giustizia, sono impiegate nella guerra e contrastano la stregoneria. Le loro esibizioni possono anche suscitare il riso ma restano non di meno pericolose. Le conchiglie (cauri) che incorniciano la parte superiore del volto erano usate in Africa come moneta\n\n\n"Raccolta nel 1956 nell'area di Guiglo, sulla riva destra del fiume Nzo, sebbene non più in uso da molti anni era però gelosamente conservata. il depositario la definì come maschera di "giustizia" e riferì che essa aveva esercitato il suo potere sui villaggi dei Gueré (o N'Gueré) durante la generazione precedente la sua" (Monti F. , Bognolo D. -a cura di- Africa, dalla memoria all'immagine, Urgnano 2004, p. 56).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0