statua - popolazione Tellem (sec. XX)
statua
sec. XX
Si tratta di una figura antropomorfa d'altare come indicato dalla patina crostosa sacrificale.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio
miglio
sangue sacrificale/ patina crostosa
- AMBITO CULTURALE Popolazione Tellem
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Monti
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cultura Tellem ebbe il suo sviluppo lungo la falesia di Bandiagara fra l'XI e XVI secolo, fino all'arrivo della popolazione dei Dogon. L'iconografia delle figure con braccia levate al cielo è presente anche nella statuaria dogon, dove il gesto rimanda alla preghiera rivolta al cielo per ottenere la pioggia; gesto che può assumere anche il significato di segno di penitenza o gesto rituale per allontanare forze malvagie.\n\nCome altare veniva utilizzata durante il rituale con cui si invocava la pioggia al dio creatore Amma e prende il nome di "an dugò", pietra-folgore. Secondo altre interpretazioni le braccia levate verso l'alto avrebbero significato l'aspirazione umana all'unione fra terra e cielo, oppure suggerire l'atteggiamento di chi partecipa ai riti di purificazione necessari dopo un'infrazione della legge (Monti F. , Bognolo D. -a cura di- Africa, dalla memoria all'immagine, Urgnano 2004).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0