serratura - popolazione Dogon (sec. XX)
serratura
sec. XX
SERRATURA (ta koguru) composta da un corpo verticale (ta koro) da fissarsi alla porta e una parte orizzontale mobile (chiavistello, ta dagu, qui mancante) che passa attraverso un'area rettangolare incisa nella parte restrostante dell'elemento verticale per poi conficcarsi in un buco nel muro. La chiusura è assicurata con due elementi metallici che a partire dall'alto vengono infissi in fori ricavati nel chiavistello. La sporgenza nella parte superiore e le due appendici nella parte inferiore trasformano la serratura in una scultura antropomorfa.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO serratura
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MATERIA E TECNICA
ferro
legno/ scultura
- AMBITO CULTURALE Popolazione Dogon
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Passaré
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le serrature chiudono le porte di abitazioni, granai e pollai e, più raramente, altari. La scultura figurativa che sormonta la serratura ha un significato specifico in rapporto alla persona per la quale è stata realizzata; gli intagli che compaiono nella parte inferiore sono invece legati alla sua posizione sociale. Secondo l'antropologa Denise Paulme oltre al significato simbolico e ai vincoli funzionali occorre tener presente anche la creatività individuale dell'artista e quindi la presenza di elementi imprevedibili non vincolati socialmente e tecnicamente.\nLe figure antropomorfe e zoomorfe possono rifersi ai personaggi della mitologia dogon, in particolare i geni nommo, progenitori dell'umanità, i quali hanno sembianze antropomorfe nella parte superiore del corpo e di serpente in quella inferiore.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0