statua - popolazione Ewe (sec. XX)
statua
sec. XX
STATUA - Figura femminile in posizione eretta, con seni in evidenza, braccia in posizione simmetrica che scendono parallele al busto e discoste da esso. Acconciatura, piedi e pube tinti in nero. Collo inanellato. Piedi mancanti (frattura).
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO statua
-
MATERIA E TECNICA
legno/ scultura
pigmenti
perline/ tessitura
- AMBITO CULTURALE Popolazione Ewe
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Passaré
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Figura utilizzata nel culto dei gemelli. Presso gli Ewe del Togo e del Ghana e gli Yoruba del Benin e della Nigeria in epoca precoloniale la nascita di gemelli era considerata un evento nefasto, un'intrusione dell'animalità nella sfera della riproduzione umana; per questo i gemelli venivano abbandonati riconsegnadoli alla boscaglia da cui si riteneva provenissero. In epoca più recente il significato si è capovolto facendone un segno benaugurante e dando vita a un culto dei gemelli. In caso di morte di uno o di entrambi i gemelli, la madre fa scolpire queste statuette di cui si prende cura, lavandole, vestendole e nutrendole, in quanto depositarie dello spirito dei figli defunti. Alla sua morte verranno trasmesse a una delle figlie. I gemelli conservano comunque un lato oscuro: il culto che si rivolge loro serve a placarne lo spirito.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0