maschera di società Mepfeli - popolazione Bamileke (sec. XX)
maschera
sec. XX
MASCHERATSENYA - Maschera zoomorfa rappresentante un bufalo o un bovide. I volumi sono tondeggianti. Sulla testa compaiono sei elementi discoidali; gli occhi a mandorla incisi sulla superficie del volto sono tinti in caolino. Ai lati orecchie sporgenti. Alla base del muso, sotto le grandi narici, si apre la bocca con denti in mostra.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO maschera
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura
pigmenti
- AMBITO CULTURALE Popolazione Bamileke
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ATTRIBUZIONI
Società Mepfeli
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Passaré
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Queste maschere sono portate dai notabili appartenenti alle cosiddette "società segrete" che nelle chefferie (potentati) bamileke fanno da contrappeso al potere del re (fo). In realtà coloro che ne fanno parte sono noti a tutti ma segrete sono le trame che si tessono nelle riunioni dell'associazione. Il loro potere è tanto politico quanto economico e religioso. Le maschere animali sono legate a potere di metamorfosi attribuito agli uomini più potenti che si ritiene abbiano un proprio doppio animale. Nella chefferie di Bandjoun seconfo J.P. Notué e L. Perrois (J. P. Notué, L. Perrois, Rois et sculpteurs de l'ouest Cameroun. La panthère et la mygale, Karthala Orstom,1997) queste maschere sono patrimonio della società Mepfeli che raccoglie i dignitari vicini alla famiglia reale. La società appare pubblicamente in occasione del "secondo funerale" che segna la fine del lutto per i grandi dignitari. Tra le sue funzioni quella di propiziare la fecondità della terra nel corso dei riti agrari legati alle celebrazioni biennali del kè (la "forza vitale").
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0