automa con testa di diavolo
automa,
1590 - 1610
Automa con testa di diavolo: alla testa è aggiunto un busto appoggiato su una base a forma di parallelepipedo contenente gli elementi del meccanismo necessari per far muovere l'automa.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO automa
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
meccaniche
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Collezione Settala museo di Storia Naturale
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'automa è stato probabilmente ideato dallo stesso don Manfredo Settala. Il manufatto ha perso alcuni elementi costitutivi: i fori sulla sommità del capo indicano la presenza originaria delle corna mentre ad altri forellini sul volto erano fissati i capelli, i baffi e la barba a pizzetto. Il torso è di stile classico, molto somigliante a quello di un Cristo alla colonna o di un San Sebastiano. Un meccanismo, in parte ancora funzionante, permetteva all'automa di muovere la testa, gli occhi, digrignare i denti, mostrare la lingua ed emettere un rumore simile a un ghigno.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0