Ercole scaccia le arpie. Ercole scaccia le arpie
disegno
ca. 1759 - ca. 1759
Tiepolo, Gian Domenico (1727-1804)
1727-1804
penna, inchiostro nero, acquarellature grigio
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ penna e inchiostro/ pennello e inchiostro
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ATTRIBUZIONI
Tiepolo, Gian Domenico (1727-1804)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Collezione Antonio Guasconi
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Proveniente dalla collezione del milanese Antonio Guasconi, il foglio in esame reca in basso a destra su una pietra la firma di Giandomenico Tiepolo, il maggiore dei figli di Giambattista Tiepolo ed era registrato negli antichi inventari museali come Ercole che attacca le satiresse. Il soggetto sembra piuttosto illustrare una delle dodici fatiche di Ercole, per la precisione la sesta, nella quale si narra l'uccisione degli uccelli del lago Stinfalo. Secondo il mito, queste creature erano donne, figlie di Stinfalo e Ornite e infestavano con la loro minacciosa presenza la palude Stinfalia, dove erano solite vivere, nutrendosi di carne umana che si procacciavano per mezzo di penne, becco e artigli in bronzo. Tiepolo qui rappresenta il semidio, vestito con la pelle del leone Nemeo, frutto della sua prima fatica, con accanto il più classico dei suoi attributi, la clava. Con arco e frecce si accinge a colpire i terribili mostri mitologici dal volto di donna e corpo d'uccello, qui però insolitamente mansuete e immortalate in pose sensuali. Il tema mitologico sembra reinterpretato dall'artista per aderire a quelle istanze di intrattenimento galante destinate ad un pubblico aristocratico che erano molto in voga nel Settecento. Il foglio del Castello Sforzesco fa parte di una serie costituita da un centinaio di disegni realizzati da Giandomenico Tiepolo aventi per soggetto satiri, centauri e ninfe ed è da mettere in stretto rapporto con la medesima scena affrescata in un tondo per la Villa Valmarana a Vicenza, passata recentemente sul mercato antiquario.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0