Diana ed Endimione. Diana ed Endimione
disegno
post 1700 - ante 1749
Diziani, Gaspare; Diziani, Gaspare (1689-1767; 1689-1767)
1689-1767; 1689-1767
penna e acquerello bistro, matita rossa su carta ocra
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ penna e inchiostro/ pennello e inchiostro/ matita rossa
-
ATTRIBUZIONI
Diziani, Gaspare; Diziani, Gaspare (1689-1767; 1689-1767)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Collezione Giovanni Morelli
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo disegno, appartenuto alla collezione di Giovanni Morelli, reca iscritta sul verso un'antica attribuzione a Sebastiano Ricci. Il foglio è stato assegnato al bellunese Gaspare Diziani da Giulio Bora (1988, pp. 230-231 n. 87) sulla base dei caratteri grafici prossimi alla prima maniera di questo artista. Infatti, dopo aver ricevuto una prima formazione a Venezia presso Gregorio Lazzarini, Diziani frequentò successivamente l'atelier del conterraneo Sebastiano Ricci. Il soggetto illustrato da questo foglio è quello di Diana che rende visita nel cuore della notte al giovane Endimione, colto nel sonno insieme al suo cane. Sebbene la scena non trovi riscontro nella produzione pittorica nota di Gaspare Diziani, è possibile attribuirgli il disegno per via stilistica: presso il Museo Correr infatti sono conservati diversi suoi disegni appartenenti a diversi momenti della sua lunga carriera e alcuni di essi presentano analogie grafiche con questo foglio, come l'impiego della penna e dell'acquerello a tratti spezzati con dense macchie di chiaroscuro, oltre all'animazione delle scene.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0