Donna con le mani giunte (da San Martino che resuscita un bambino)

disegno ca. 1615 - ca. 1618
  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta azzurra/ matita rossa/ gessetto bianco
  • ATTRIBUZIONI Tiarini, Alessandro (copia Da)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Collezione Trivulzio Collezione Alberico XII Barbiano di Belgioioso d'Este
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Proveniente dalla collezione di Alberico XII Barbiano di Belgioioso, il foglio entrò nelle civiche raccolte nel 1943 per dono Trivulzio. Già attribuito a Guercino nell'inventario storico del museo, questo disegno è una copia della pala di San Martino che resuscita un bambino realizzata tra il 1615 e il 1618 da Alessandro Tiarini e oggi conservata presso il Museo della Basilica di Santo Stefano. Eseguito a matita rossa e gessetto bianco su carta azzurra, il disegno raffigura uno studio dai forti toni espressivi per il particolare della madre del bambino che compare sulla destra della composizione dipinta: le mani giunte e il volto della figura sono resi con grande cura di dettagli, mentre le altre parti del corpo sono solamente abbozzate attraverso meccanici tratteggi diagonali e paralleli. La pala di San Martino è considerata uno dei capolavori della prima maturità dell'artista, a partire dal Malvasia (1678) che lo ammirava per il verismo della sofferenza della madre, "di cui s'odono le strida, si vedon cader dagli occhi vere lagrime, s'iscorgono vive nel volto le tribulazioni dell'animo" (cfr. B. Ghelfi, scheda, in Alessandro Tiarini L'opera pittorica completa e i disegni 2001, vol. 2 p. 45 n. 66).
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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