L'incoronazione di Parini
disegno
ca. 1799 - ca. 1800
Appiani Andrea (1754-1817)
1754-1817
allegorie, simboli e concetti
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ penna/ pennello/ inchiostro bruno/ matita nera
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ATTRIBUZIONI
Appiani Andrea (1754-1817)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Galleria d'Arte Moderna di Milano Collezione Raffaello Giolli
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è da mettere in relazione con un secondo studio di Appiani dedicato al medesimo soggetto (cfr. scheda B 50/V). I due fogli, tuttavia, variano per il grado di finitura dei particolari. Nello studio B 50/V, l'autore si focalizza sul gruppo dei personaggi, approfondendo gli equilibri compositivi e le relazioni (i gesti, gli sguardi) fra i protagonisti della scena. Il foglio in questione, invece, pare appartenere a una fase successiva, prossimo al modello definitivo: Appiani colloca il gruppo in un paesaggio aperto, popolato da cigni e da un animale mitologico come Pegaso, dettaglio che contribuisce a sottolineare il carattere mitico di questa esaltazione della figura di Parini. Il segno quasi evanescente con cui l'artista delinea i tratti del viso del poeta, una macchia bianca al centro del foglio, si discosta con forza dal tono generale dell'opera, dalle divinità mitologiche finemente indagate nei minimi dettagli e nelle sottili vibrazioni luministiche, riportare con cura maniacale, o, più in generale, dalla scena permeata di luce. L'artificio, secondo Rossi (2015), "evocherebbe così magistralmente l'aura poetica di Giuseppe Parini".
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0